PAJOLA: SONO UNO CHE GIOCA PER LA SQUADRA, E CREDO DI AVERE PIU' CUORE E TESTA CHE TALENTO
Alessandro Pajola, dopo la bella prova di domenica a Imola, è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco le sue parole:
Pajola, ha un modello? Si impara qualcosa ogni giorno. L'anno scorso, per esempio, ho avuto la fortuna di allenarmi con la prima squadra e guardavo con attenzione quello che faceva Gaddy, per me un ottimo giocatore. Ma l'idolo assoluto resta Steve Nash, per intelligenza di gioco e per talento.
Cosa le ha detto Gabriele Ruini, giocatore cresciuto nel vivaio bianconero e oggi tecnico del settore giovanile? Il vecchio Gaga... Mi aveva spiegato che la Virtus è un ambiente splendido, che avrei sentito il calore dei tifosi e l'emozione di allenarmi alla palestra Porelli. Ero preparato, grazie a lui.
La descrizione è stata precisa o c'è stata qualche sorpresa? Nessuna sorpresa, era proprio ciò che mi aspettavo. Ero già venuto a provare due volte. Tre giorni prima di trasferirmi a Bologna, altri tre un anno prima.
Quale scuola frequenta? Il liceo scientifico "Keynes" a Castelmaggiore. E c'è tanto da fare. Certo, studiare è più difficile che allenarsi.
Che giocatore è Pajola? Uno che gioca per la squadra, non per se stesso. A fine partita non corro a vedere le mie cifre, e credo non lo farò mai. Do il massimo, soprattutto in difesa, sono convinto di avere più cuore e testa che talento.
Sorpreso che un club come la Virtus abbia fatto un progetto sui giovani? Sono sorpreso - piacevolmente - di come lo abbiano portato avanti proprio dopo una retrocessione. Non era facile, la gente voleva subito una risposta, era addolorata e arrabbiata. E' stato un rischio, ma noi siamo giovani che abbiamo capito l'importanza di questa scelta e cerchiamo di farci trovare pronti.
Le manca la sua Ancona? Sì, mi mancano famiglia e amici, credo sia naturale. Ma i ragazzi della foresteria Virtus e i miei compagni di scuola non mi fanno mai sentire solo.
Difesa o attacco? Difesa. Per caratteristiche e per la mia idea della pallacanestro. Un buon attacco nasce sempre da una buona difesa.
Cosa fa nel tempo libero? Studio parecchio. Poi guardo le serie tv come "Romanzo Criminale" o "Gomorra", ascolto musica di tutti i generi ed esco con gli amici della foresteria.
Perchè si è tagliato i capelli? Ho perso una scommessa, ma non chiedetemi in cosa consisteva...