Domani ad Andorra la Virtus giocherà la 17° partita ufficiale in 55 giorni. Prima della pausa di 11 giorni, che sarà utilissima per ricaricare le pile dal punto di vista fisico e tecnico, c’è un ultimo impegno da affrontare, e non si tratta di una partita facile. Dopo la vittoria di Trieste, rocambolesca e tenace, i bianconeri sono chiamati alzare ancora l’asticella.

I padroni di casa infatti sembrano piuttosto diversi da quelli che all’andata hanno subito un pesante 87-72 al Paladozza.
Nello scorso turno di Eurocup Andorra ha espugnato Ulm segnando 99 punti, e sabato in ACB ha battuto Malaga con un netto 89-73. Ottima prova - tra gli altri - del centro serbo Dejan Musli, che era assente all’andata.

Prima di poter finalmente tirare il fiato, la Virtus dovrà fare con quello che ha, dal punto di vista delle energie. Ancora col dubbio Weems, si parte dal +15 dell’andata e da due vittorie di vantaggio, ma ovviamente non ci si può permettere di fare calcoli. Una vittoria sarebbe un colpo molto pesante in ottica primo posto: per ottenerla bisognerà mantenere la massima concentrazione per 40 minuti, sapendo che l’avversario è di livello decisamente più alto rispetto alle ultime due uscite, Maccabi Rishon e Trieste.

Si gioca domani alle 20, diretta Eurosport Player e Radio Bologna Uno.

(foto Eurocup - Virtus Pallacanestro)

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