nba camp
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(Foto Mauro Donati)
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Il più classico dei puf puf pant pant, per una Fortitudo che riacciuffa Milano dopo essere finita varie volte a -9 andandola a vincere di difesa (2/15 e -2 di valutazione per l'Urania nell'ultimo quarto) e di Paladozza, con annessi e connessi: carica della gente, ormone, qualche fischiata non del tutto a sfavore, ma anche la capacità di arroccarsi e non perdere pezzi per strada nel momento in cui gli ospiti hanno cercato, inutilmente, alternative ad un attacco monocorde e fatto solo di triple. Che prima sono andate dentro e dopo no. Un grazie a Panni, che è andato ben oltre lo stalking verso Amato, ma tutti dietro si sono sbattuti come giusto fare.

Poi c'è la solita rubrica dacci oggi il nostro Gabriel quotidiano. Solita partita offensiva dove si tira tutto quello che passa, spesso in modo scriteriato (anche Aradori ha fatto 5/11 da 3, con scelte però che non hanno, durante la parabola verso il proprio destino della boccia, portato il pubblico a chiamare il proprio cardiologo di fiducia) e aspirando le velleità offensive di molti compagni, citofonare Bolpin e Mian. La palla è andata dentro, e allora così è se vi pare in attese di essere coesi, se vi pare (cit.). Ieri però Kenny si è sbattuto anche a rimbalzo, 12, e allora per una volta va bene così. Il resto si vedrà, a partire dalla prossima che è ancora in casa, domenica, stavolta con Nardò.

Sei bellissimo - Appunto, a parte i bombaroli, Alessandro Panni. Che davanti farà venire la tremarella tutte le volte che prende iniziative di cui solo lui sa a quale filosofia siano ispirate, ma che ha fatto impazzire Amato e, di riflesso, l'attacco milanese.

In altomare - Alla fine Caja ha apprezzato il fatto che Battistini, primo NE del campionato, abbia sostenuto la squadra dalla panchina. Ma è un dato che risalta quello di due giocatori dello stesso ruolo, lui e Menalo, che sembrano lentamente usciti dalle rotazioni. Magari non si parlerà di mercato e di altre cose, però in questo momento nel ruolo di 4 (cosa che Gabriel assolutamente non è) si preferisce Mian e, in attacco, Fantinelli. Seguirà dibattito.

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