LA VIRTUS BATTE IL MACCABI 78-73
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – MACCABI TEL AVIV 78-73 (20-16; 44-41; 57-60)
Riprendendo per i capelli una partita che sembrava indirizzata verso il Maccabi, la Virtus vince la seconda partita consecutiva in Eurolega e capitalizza al 100% il doppio turno casalingo. E’ stata una partita durissima – come ci si aspettava – e i bianconeri hanno avuto rotazioni decisamente limitate tra i lunghi viste le assenze di Ojeleye e Mickey. La squadra di Katash, dopo aver preso l’inerzia grazie agli 8 rimbalzi offensivi del terzo quarto, è arrivata anche al +7 nell’ultimo quarto, sulle ali di Lorenzo Brown. La Segafredo si è scossa dopo non aver segnato per quasi 5’, e Scariolo ha rispolverato la difesa box and one vista anche agli Europei, stavolta con Cordiner su Brown. Tolto il nazionale spagnolo dalla partita, il Maccabi si è praticamente sciolto, e le Vu Nere hanno piazzato il decisivo parziale di 13-0, dal 59-66 al 71-66. Vittoria dal peso specifico altissimo, e Segafredo davvero da applausi. 15 punti per Hackett, 15 e 6 assist per Teodosic, 12 per Shengelia.
Si parte dopo il ricordo di Sinisa Mihajlovic, salutato da un lungo applauso, e da cori e striscioni della curva. La partita è subito dura, con gioco fisico e tanti errori. La Virtus dopo un inizio difficile passa in vantaggio con un 10-0 in cui c’è tanto Bako. 20-16 al 10’.
Coi punti di Shengelia e Teodosic la Segafredo arriva al +8 (33-25), ma bastano un paio di distrazioni difensive e il Maccabi torna sotto, e passa anche in vantaggio (37-38). Il finale di tempo è comunque bianconero: 44-41 a metà.
Si riparte, e il gioco si fa ancora più duro. Si segna poco, ma il Maccabi prende tanti (troppi) rimbalzi offensivi, e ha spesso seconde e terze occasioni. L’attacco bianconero viene praticamente azzerato, Lorenzo Brown porta avanti i suoi, e al 30’ il punteggio è 57-60.
Ultimo quarto: dopo 3’ di grave sterilità offensiva Scariolo rimette Teodosic e Hackett. E dopo quasi 5’ di digiuno – ed essere affondati a -7 (57-64) è proprio il serbo a sbloccare i suoi. Scariolo mette in campo la box and one, e in un attimo la Virtus la riprende: 67-66 con libero di Jaiteh. Con Brown annullato da Cordinier, il Maccabi perde totalmente la bussola, e Shengelia mette i 4 liberi della staffa. C’è tempo ancora per qualche fallo e tiri liberi vari, ma il risultato non cambia. Finisce 78-73.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – MACCABI TEL AVIV 78-73 (20-16; 44-41; 57-60)
BOLOGNA: Cordinier 7; Mannion NE; Belinelli NE; Pajola 5; Bako 5; Jaiteh 7; Lundberg 7; Shengelia 12; Hackett 15; Camara NE; Weems 5; Teodosic 15. All. Scariolo
TEL AVIV: Adams 9; Brown 18; Martin 6; Menco 0; Sorkin 7; Dibartolomeo 3; Hilliard 2; Cohen 7; Hollins 0; Nebo 11; Ziv 0; Colson 10. All. Katash
Riprendendo per i capelli una partita che sembrava indirizzata verso il Maccabi, la Virtus vince la seconda partita consecutiva in Eurolega e capitalizza al 100% il doppio turno casalingo. E’ stata una partita durissima – come ci si aspettava – e i bianconeri hanno avuto rotazioni decisamente limitate tra i lunghi viste le assenze di Ojeleye e Mickey. La squadra di Katash, dopo aver preso l’inerzia grazie agli 8 rimbalzi offensivi del terzo quarto, è arrivata anche al +7 nell’ultimo quarto, sulle ali di Lorenzo Brown. La Segafredo si è scossa dopo non aver segnato per quasi 5’, e Scariolo ha rispolverato la difesa box and one vista anche agli Europei, stavolta con Cordiner su Brown. Tolto il nazionale spagnolo dalla partita, il Maccabi si è praticamente sciolto, e le Vu Nere hanno piazzato il decisivo parziale di 13-0, dal 59-66 al 71-66. Vittoria dal peso specifico altissimo, e Segafredo davvero da applausi. 15 punti per Hackett, 15 e 6 assist per Teodosic, 12 per Shengelia.
Si parte dopo il ricordo di Sinisa Mihajlovic, salutato da un lungo applauso, e da cori e striscioni della curva. La partita è subito dura, con gioco fisico e tanti errori. La Virtus dopo un inizio difficile passa in vantaggio con un 10-0 in cui c’è tanto Bako. 20-16 al 10’.
Coi punti di Shengelia e Teodosic la Segafredo arriva al +8 (33-25), ma bastano un paio di distrazioni difensive e il Maccabi torna sotto, e passa anche in vantaggio (37-38). Il finale di tempo è comunque bianconero: 44-41 a metà.
Si riparte, e il gioco si fa ancora più duro. Si segna poco, ma il Maccabi prende tanti (troppi) rimbalzi offensivi, e ha spesso seconde e terze occasioni. L’attacco bianconero viene praticamente azzerato, Lorenzo Brown porta avanti i suoi, e al 30’ il punteggio è 57-60.
Ultimo quarto: dopo 3’ di grave sterilità offensiva Scariolo rimette Teodosic e Hackett. E dopo quasi 5’ di digiuno – ed essere affondati a -7 (57-64) è proprio il serbo a sbloccare i suoi. Scariolo mette in campo la box and one, e in un attimo la Virtus la riprende: 67-66 con libero di Jaiteh. Con Brown annullato da Cordinier, il Maccabi perde totalmente la bussola, e Shengelia mette i 4 liberi della staffa. C’è tempo ancora per qualche fallo e tiri liberi vari, ma il risultato non cambia. Finisce 78-73.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – MACCABI TEL AVIV 78-73 (20-16; 44-41; 57-60)
BOLOGNA: Cordinier 7; Mannion NE; Belinelli NE; Pajola 5; Bako 5; Jaiteh 7; Lundberg 7; Shengelia 12; Hackett 15; Camara NE; Weems 5; Teodosic 15. All. Scariolo
TEL AVIV: Adams 9; Brown 18; Martin 6; Menco 0; Sorkin 7; Dibartolomeo 3; Hilliard 2; Cohen 7; Hollins 0; Nebo 11; Ziv 0; Colson 10. All. Katash