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(foto Benedetto XIV Cento)
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Le parole di Coach Di Paolantonio prima della super sfida contro Cantù:

"Sappiamo benissimo che le partite durano 40', ci sono state occasioni in cui abbiamo iniziato bene, altre meno bene, ma non dimentichiamoci mai degli avversari, sicuramente è meglio partire forte, come avvenuto ad esempio a Torino, ma l'aspetto realmente importante è quello di restare dentro la partita, per tutto la sua durata, riconoscendo i momenti. Anche a Cremona, alla fine, eravamo sedici pari a un minuto e mezzo alla fine del primo quarto, quindi certo, potevamo partire meglio, ma in trasferta non è mai scontato e essere a contatto significa che stai facendo la tua partita. Sappiamo che gli errori si pagano, l'obiettivo è quello di limitarli il più possibile, contro una squadra come Cantù sarà molto impegnativo, perché è una delle squadre che puntano alla promozione diretta e in questo momento della stagione hanno bisogno di punti. Dovremo essere bravi a reggere l'urto fisicamente e mentalmente e provare  a fare quello che sappiamo, con la consapevolezza che ci puniranno ogni singolo errore e non solo. Dovremo essere un blocco unico, noi, la società, i tifosi, per provare a compiere un'impresa. Grazie al rientro di Carlos, finalmente ora ci possiamo permettere una migliore rotazione, Carlos sta performando in una maniera assolutamente positiva, è in grado di alzare il livello sempre e può farci fare il salto di qualità in campo. E' chiaro che ci garantisce la possibilità di avere armi che non avevamo a disposizione, come la sua abilità nell'attaccare con il pick & roll, palla in mano, in post basso, insomma erano tutte situazioni che abbiamo dovuto accantonare, ma Carlos è rientrato alla grande, a servizio della squadra e noi dobbiamo fare in modo di preservarlo fisicamente, perché è davvero un giocatore importantissimo.”

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