ScarioloVittoria importante, da tenersi ben stretta. Si è vista la stanchezza di giocatori che non riescono a tenere sempre lo stesso livello di intensità e hanno avuto qualche momento di sbandamento dopo aver tirato a lungo la carretta, e la leggerezza della Fortitudo che con grande orgoglio ha giocato con grande coraggio: è in grande forma e la classifica non dice quale sia il suo livello. Noi questo lo sapevamo, bravi quindi a restare con la testa fino alla fine. Abbiamo giocatori che sono al livello più alto mai raggiunto nella loro vita, e altri che ora stanno faticando pur avendoci dato giocate importanti nei momenti topici della partita. Apprezziamo il loro sforzo, ma una nota particolare per i ragazzi che stanno giocando a livelli a cui non erano mai stati. La nostra stagione è fatta di continue partite importanti, ora cerchiamo di rifiatare e pensare alla prossima. Siamo stanchi, non possiamo correre per 40’ come siamo stati sempre abituati, ed è normale che calino i possessi e quindi anche i punti, su entrambe le metà campo. Però li abbiamo tenuti al 37% dopo aver sofferto Feldeine prima e Aradori poi, giocatori abituati a prendersi sulle spalle il peso della partita, ma alla fine siamo riusciti a contenerli. La coperta è quella che è, ma siamo anche riusciti a proteggere la nostra area e prendere iniziative con i nostri giocatori più freschi dopo la loro zona. Specie nel terzo quarto, dove siamo finiti sotto ma riuscendo subito a recuperare. Alexander è venuto qui da un altro mondo, e in difesa deve cercare di dare minuti buoni in guardia. Ruzzier è stato bravo a trasformarsi come giocatore, dato che sa fare bene in pochi minuti e sa crearsi spazi, in attacco, anche per chiudere da solo. Il derby è sempre una atmosfera speciale, con tanta pressione sulla squadra favorita ed entusiasmo sulla sfavorita, è e sarà sempre così. Nel terzo quarto abbiamo commesso errori, con i titolari, non affrontando bene la loro zona e tirando troppo presto. Ma chi è favorito ha queste difficoltà. Non siamo sgonfi, siamo solo stanchi: siamo compatti, affiatati, forse qualche giocatore è più stanco di altri, e arrivare ad una gara importante come quella di mercoledì con 8 vittorie consecutive non aiuta, perché fa pensare che sia una routine quando ogni volta si deve ripartire da zero. Non è che a vincere in striscia le altre arrivino di conseguenza, anzi carica gli avversari che vogliono spezzarla, questa striscia. In NBA può capitare che nell’arco di 82 partite una squadra forte perda gare lasciando i migliori a riposo, come successo ieri a Toronto contro Golden State.

MartinoForte delusione perché abbiamo fatto molto bene per un bel po’ di tempo, e soddisfazione per aver comunque fatto una gara di spessore e personalità mettendo in difficoltà la Virtus. Posso dire senza essere smentito che se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Alla fine abbiamo sbagliato contropiedi, tiri liberi, e abbiamo pagato il canestro di Teodosic. Abbiamo la soddisfazione di essercela giocata alla pari dopo un inizio in cui abbiamo subito l’impatto emotivo, poi l’abbiamo condotta dal punto di vista tattico e mentale, peccato non essere riusciti a completare l’opera. Dispiace, però chi ha sbagliato i liberi è poi chi ci aveva anche portato a giocarcela fino all’ultimo. Solo che in questo sport contano anche gli episodi, e chissà cosa sarebbe successo se Durham avesse messo due liberi e non avessimo sbagliato quel contropiede. Però abbiamo fatto una ottima partita. Forse ci siamo fatti recuperare il vantaggio troppo in fretta, ma credo che una squadra come la nostra, con meno rotazioni, non abbia tante alternative: Feldeine alla fine ha sofferto, ma ha giocato 35 minuti contro i 22 di Teodosic, e noi non possiamo farlo giocare 22 minuti. E’ mancata la rotazione, ma avessimo fatto rotazioni non saremmo arrivati alla fine in questo modo. I giocatori hanno fatto bene il loro piano partita, abbiamo cercato di alternare le difese nel modo in cui avevamo pensato di fare, poi ci sono stati altri aspetti che ci hanno permesso di restare in partita. Ruzzier ha fatto 2-3 giocate importanti che non mi sorprendono, perché ha giocato campionati da protagonista aiutando le sue squadre a fare i playoff ed è un lusso per la Virtus averlo nelle rotazioni.
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