Haruyuki Takahashi, uno dei 25 componenti del comitato esecutivo delle Olimpiadi di Tokyo, è stato intervistato dal Wall Street Journal, e ha spigato che se le Olimpiadi non potessero essere disputate regolarmente (dal 24 luglio a Tokyo) a causa dell'epidemia di Coronavirus, gli organizzatori stanno seriamente considerando un rinvio di un anno o due. Il CDA, che non si riunisce da dicembre, sta valutando la cosa. In questo caso, ci sarebbe più tempo per terminare le stagioni sportive nei vari paesi.
Il danno finanziario derivante dall'annullamento dei Giochi o dal loro svolgimento senza spettatori sarebbe troppo grande, ha detto Takahashi, mentre ritardarle di meno di un anno si scontrerebbe con altri importanti eventi sportivi.
Secondo il New York Times un rinvio alla stessa data del 2021 comporterebbe gravi problemi logistici, ma sarebbe possibile per le emittenti televisive, che hanno un programma estivo generalmente aperto.

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