(foto Legabsaket -  Ciamillo & Castoria)
(foto Legabsaket - Ciamillo & Castoria)

Si è tenuta ieri sera presso la “OGR di Torino” l’Opening Night della Frecciarossa Final Eight 2024, caratterizzata dalla proiezione del docufilm “Dino Meneghin – Storia di una leggenda” e inaugurata dal saluto del Presidente della Lega Basket Umberto Gandini: “Diamo il via all’edizione del 2024 ringraziando coloro che ci hanno permesso di essere qui, ossia le istituzioni Regione Piemonte, Comune di Torino e la Camera di Commercio, che hanno dato ancora fiducia alla Lega Basket. Sarà una settimana di grandissimo sport e attorno a questo evento agonistico abbiamo costruito tante cose per regalare un’esperienza globale, a 360°. Avremo la possibilità di vedere giocatori e allenatori di 8 squadre fortissime in campo che si sono guadagnate l’accesso a questa Coppa Italia; nello stesso tempo, grazie ad una struttura di alto livello come l’Inalpi Arena, diamo possibilità ai tifosi di stare insieme, di divertirsi, di celebrare tante leggende del passato, di vedere come un’esperienza di altissimo livello si può costruire attorno a un evento sportivo. Lo scorso anno abbiamo registrato un record storico di pubblico per la Coppa Italia nelle singole giornate di gara e nel totale, avendo avuto oltre 36.000 spettatori nelle quattro giornate. Considerando anche l’aggiunta della Coppa Italia femminile, abbiamo già raggiunto in quest’edizione del 2024 un totale di oltre 42.000 biglietti venduti; soltanto la parte maschile ha già superato i 38.000 biglietti venduti, registrando un aumento del 15% rispetto all’anno scorso”.

Il Presidente ha anche sottolineato il motivo per cui la Opening Night della Frecciarossa Final Eight 2024 è stata dedicata alla leggenda Dino Meneghin: “Perché conosciamo il presente e potremo conoscere il futuro del basket solo avendo memoria per chi c’è stato prima di noi. Ci sono stati tantissimi personaggi che celebreremo in questi giorni a Torino ma ovviamente il giocatore più rappresentativo è la leggenda del basket italiano Dino Meneghin, per tutto quello che ha fatto nella sua carriera nei club, con la Nazionale e anche quando ha smesso di giocare”.

Prima della riproduzione del film, il giornalista Alessandro Alciato ha intervistato proprio Dino Meneghin, che ha ripercorso con il pubblico torinese la sua lunga carriera, partendo dai primi passi nella pallacanestro a tutto ciò che lo ha reso leggenda dentro e fuori dal campo, incluso il suo inserimento nella Naismith Basketball Hall of Fame.

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