CESSIONE FORTITUDO, FUMATA GRIGIA
Tutto fatto anzi no, in casa Fortitudo, e fumata bianca che, da prevista ieri, slitta - come si suol dire - a data da destinarsi. L'ostacolo è una differenza nei conti, con i commercialisti che nella serata di lunedì hanno riaggiornato le cifre necessarie in modo superiore a quanto previsto in precedenza. Questo è stato l'argomento dell'incontro avutosi ieri tra Muratori e Tedeschi, e che in giornata ha fatto girare voci pessimiste riguardo alla chiusura dell'operazione. Ma dalle parti si mantiene la voglia di dialogare, anche per evitare che tutti gli sforzi messi in campo durante queste settimane di trattative vadano disperse. E, se da un lato è chiaro che la narrazione di questi mesi, ovvero di conti messi a posto, peccava di ottimismo, dall'altro lato c'è la voglia e la necessità di chiudere la questione il meno tardi possibile. Anche perchè, con le scadenze sia per l'iscrizione che per la costruzione della squadra che verrà - per forza o per amore gli unici certi sarebbero Fantinelli ed Aradori - sempre più vicine, da qualche parte si dovrà pur ricominciare.