La Sella Cento sconfitta a Verona: 84-59
In un inusuale sabato sera, la Benedetto XIV fa visita alla Tezenis Verona, dove ritroverà l’ex Mattia Palumbo e una squadra ancota alla ricerca della definitiva continuità. La Sella proverà a dare segnali incoraggianti, dopo la sconfitta casalinga contro Cividale, mentre Verona, dopo la sconfitta contro Udine, ha vinto sul campo di Livorno nell’ultima giornata.
Coach Di Paolantonio, che deve fare a meno di Delfino per il solito problrma al ginocchio e di Sperduto per problemi alla schiena nelle ultime ore, parte con Berdini, Nobile Alessandrini, Davis e Benvenuti. Dall’altra parte, Palumbo, Pullen, Udom, Esposito e Cannon.
PRIMO QUARTO
Verona parte forte, difendendo aggressiva a tutto campo e costringe Coach Di Paolantonio al primo timeout dopo solo 3’. La Sella reagisce con un bel piazzato di Alessandrini, prima del 2+1 di Davis a mettere in partita definitivamente gli ospiti e dopo il 6-0 di Verona, Cento risponde con un 9-0 con 4 punti di Benvenuti. Cento prova a subito una zona 2-3, ma Cannon viene messo nelle condizioni di segnare da due ottimi attacchi della Tezenis, sul secondo subisce anche il fallo e riporta a +3 i suoi, poi Faggian si iscrive con una tripla, ma l’effetto viene annullato da un piazzato di un ottimo Benvenuti e da due canestri in fila di Terry Henderson. Dopo 10’ è 19-17 Verona-.
SECONDO QUARTO
Ancora Henderson, questa volta da tre punti, per iniziare al meglio il secondo quarto, poi Verona si mette a posto difensivamente e sfrutta la transizione, prima con Esposito e poi con Udom. La Sella alza la pressione difensiva, ma si blocca in attacco e alla lunga Verona ne approfitta con il talento di Pullen e le rollate di Cannon ad aprire il campo per i tiratori o a concludere al ferro, la tripla di Udom lancia la Scaligera fino al +15. Tanfoglio spara la tripla del -11 e apre una striscia positiva per Cento a fine primo tempo, Henderson e Davis si mettono in proprio e l’ultimo tiro di Pullen danza sul ferro, 38-30 dopo 20’.
TERZO QUARTO
Il terzo quarto inizia alla stessa maniera del primo, con un 6-0 di parziale verona, poi è Berdini a sbloccare i suoi con una tripla dall’angolo, ma Palumbo ed Esposito continuano a far male alla difesa centese, un piazzato classico dell’ex Sella porta i padroni di casa a +16 sul 51-35. Berdini risponde con un’altra tripla, dopo l’appoggio di Benvenuti, ma Pullen e Udom ricacciano indietro i tentativi di rimonta, poi Gazzotti trova due punti facili in area e la Benedetto concede un paio di rimbalzi in attacco di troppo e allora Verona si trova saldamente in controllo dopo 3 quarti di gara ed è avanti 61-41, dopo il capolavoro di Bartoli sulla sirena, dalla propria lunetta.
QUARTO QUARTO
Quattro punti in fila e Verona aggiorna il massimo vantaggio sul +24, che diventa +26 dopo l’appoggio di Gazzotti e partita virtualmente in ghiaccio per la squadra di Ramagli. Nell’ultimo quarto Verona non smette di attaccare e vede il canestro come una vasca da bagno, sulla tripla da 9 metri di Gazzotti il vantaggio tocca addirittura il +33, poi Tanfoglio segna un’altra tripla, cercando di ridurre il gap. Ramponi e Moretti entrano con grande energia e faccia tosta, il primo con una tripla e il secondo con una schiacciata in contropiede dopo la rubata e una stoppata. I prossimi due appuntamenti saranno fondamentali per la Benedetto XIV che perde 84-59 contro una grande Verona.
TABELLINI
TEZENIS VERONA: Pullen 7, Cannon 12, Gazzotti 10, Faggian 8, Airhienbuwa 5, Palumbo 10, Esposito 11, Penna, Udom 13, Bartoli 8
SELLA CENTO: Tamani 1, Ramponi 3, Tanfoglio 6, Henderson Jr. 16, Alessandrini 4, Berdini 8, Moretti 2, Davis IV 10, Benvenuti 9, Nobile