Ancora non si è sbloccata la situazione di Gabriele Procida, tanto che la Fortitudo starebbe iniziando a guardarsi attorno per eventuali alternative. Per Damiano Montanari di Stadio la questione è chiara: Cantù ritiene di essere ancora titolare del cartellino del giocatore per via di una scrittura privata, valida fino al 2024, e che sembrerebbe contenere clausole per cui le controversie andrebbero risolte al BAT (il Tribunale della FIBA, per intenderci). La clausola di uscita sarebbe di centomila euro, e resterebbe valida in quanto questa documentazione privata avrebbe più valore del contratto depositato in Lega e scioltosi automaticamente con la retrocessione di Cantù.
La Fortitudo aspetta, mentre Cantù ha messo Procida nella lista dei convocati per il proprio raduno, il 16 agosto.

Altre poi le questioni da risolvere per la Effe: per Luca Bortolotti di Repubblica si aspetta ancora l'ufficialità del prolungamento di Fantinelli, mentre in via di risoluzione alcune pendenze rimaste aperte con l'ex consulente Valentino Renzi e con l'ex vice Stefano Comuzzo. Repubblica segnala anche la discussione tra i tifosi legati all'assenza dello stemma della Effe scudata in alcune recenti grafiche: il nuovo merchandising, gli auguri di compleanno a Totè e non solo, ricordando che il marchio è di SG, che lo concede gratis per l'uso sportivo e con concessione da rinnovare annualmente per quello commerciale.

(foto Pallacanestro Cantù)

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