BSL SAN LAZZARO, INIZIA IL CAMPIONATO
Ora si fa sul serio. Anche in precampionato, per carità, ma da adesso fino a maggio sul piatto peseranno i due punti. Una stagione che tutta da scoprire per i Cinghioss, giovani e spavaldi, e forse ancora un po’ incoscienti su quello che li aspetta, ma pronti a lottare ad ogni partita e su ogni pallone. “Il fatto che siamo giovani non deve essere per noi motivo di rifugio in caso di sconfitta”, ha tuonato Rocca in spogliatoio non più di due giorni fa, “anzi, dobbiamo pensare al fatto che da qui alla fine del Campionato noi più degli altri cresceremo”, ha poi chiosato. Parole da vero condottiero, per sgombrare la mente da ogni insicurezza e per non creare facili alibi. “Se siete qui, in Gold, vuol dire che qualcuno vi ha voluto e ha reputato che voi foste pronti, anche se siete tra i più giovani in campo”; come dare torto ad un allenatore che per modi di fare in palestra ricorda un certo “Generale” Bobby Knight, e che proprio grazie a questo suo essere severo ma giusto ha saputo tirare fuori da questo nuovo gruppo qualcosa di più del loro meglio.
La prima sfida sarà tutt’altro che semplice, anche perché per i biancoverdi di facile ci sarà davvero molto poco. A San Lazzaro arriverà il Gaetano Scirea Bertinoro, reduce da un’estate di cambiamenti. I volti nuovi sono pochi, ma in realtà è come se tutto fosse nuovo in casa Scirea. Sì perché chiudere un ciclo durato 9 anni come quello di Alberto Serra sulla panchina è un salto nel buio per chiunque sia il suo successore. Tanto più se a riceverne il testimone è un 34enne alla prima esperienza in una squadra Senior come l'ex play Davide Brighina. Sinora le scelte del presidente Alderigo Silimbani sono sempre state baciate dal successo.
Una formazione quella bianconera che sulla carta parrebbe indebolita rispetto a quella che centrò la salvezza al primo turno dei play-out dell'ultima stagione. Sono partiti due soli giocatori, è vero, ma quelle di Michele Poluzzi e Giovanni Marisi sono due vuoti rimpiazzati con mezze scommesse. Al posto di Poluzzi c'è il play bolognese Filippo Riguzzi, classe 1992 ex Cento, Castiglione Murri e l'anno scorso ai Ghepard con 12 punti, 3.5 rimbalzi e 1.7 assist di media in 29'. Marisi, invece, sarà sostituito da un giocatore atletico e interno, ma pur sempre un'ala, come Fabio Delvecchio (tre quarti di stagione a Isernia in B, poi alla Giorgina Saffi). Possibile, quindi, un maggiore utilizzo da “5” del veterano Emiliano Solfrizzi e un lancio definitivo di Alberto Ruscelli che lo scorso campionato ha denotato convincenti progressi. Al loro fianco confermato il resto del nucleo storico – da Merenda a Enrico Solfrizzi, da Ricci a Godoli, quest’ultimo atteso da un anno cruciale per il proprio futuro – e fiducia negli Under Cristofani (play) e Brunetti (ala) con la rosa completata da due innesti del '98 dalla Pol. 2000 Cesenatico: il lungo di prospettiva Dario Farabegoli e la guardia Elia Bravi.
Palla a due venerdi 2 ottobre ore 21 Palestra Rodriguez (ingesso a pagamento), arbitreranno l’incontro i Signori Daniele Ancarani di Lugo e Fabrizio Villa di Imola.