SOSPENSIONE, DOMANI SI DECIDE
Domani alle 17 la FIP ha convocato un Consiglio Federale d’urgenza in cui si parlerà dell’emergenza Coronavirus.
Il weekend del basket è stato formato “spezzatino”, per forza di cose. La serie A, dopo aver giocato due partite sabato sera ha bloccato tutto domenica mattina, dopo che la bozza di DPCM resa pubblica sabato sera aveva scatenato il panico tra molti giocatori e dirigenti. LNP ha invece sospeso i suoi campionati da domani, mentre oggi qualche partita - quelle fuori dalle zone rosse (e non tutte) si sono giocate. La Lega Basket Femminile ha cambiato idea in corso d’opera, annunciando in mattinata che alcune partite si sarebbero giocare, salvo poi fare dietrofront poche ore dopo.
Domani la FIP - dopo aver sentito anche il parere del CONI - sarà a chiamata a prendere una decisione su come muoversi, e non sarà facile. Anche perchè i pareri degli addetti ai lavori sono molto diversi tra loro, c’è chi vorrebbe giocare comunque - come Kyle Weems, che sui social ha espresso disappunto per la partita rinviata - e chi no, come Rok Stipcevic che ha espresso condivisibili preoccupazioni per la salute e ha concluso con un ancora più condivisibile o si gioca tutti, o ci si ferma tutti.
Onestamente, Che si vada verso una sospensione di tutti i campionati pare scontato, vista l’emergenza nazionale. E’ invece tutto da capire se tale sospensione sarà temporanea o definitiva. Cioè se i campionati verranno annullati, oppure si proverà a farli riprendere una volta cessata l’emergenza. Di opzioni ce ne sono tante, dal far terminare qui la regular season e riprendere più avanti - se si potrà - con i playoff. Ma tra un mese (a titolo di esempio) ci sarebbero ancora giocatori disponibili, soprattutto americani? In caso invece di annullamento totale, il titolo non verrebbe assegnato oppure sì? Verrebbero congelate anche promozioni e retrocessioni? Insomma, si tratta di una situazione molto difficile da sbrogliare, e dovrà farlo la FIP.
L’unica certezza - anche se le certezze in questi giorni tendono a cambiare molto in fretta - è che le squadre impegnate nelle coppe, quindi Milano, Venezia, Virtus e Sassari, dovrebbero vedere continuare la loro stagione europea, e quindi per forza di cose continueranno ad allenarsi.