PER IMOLA NULLA DA FARE A JESI
Aurora Jesi - Andrea Costa Imola Basket 78-56
(27-14; 48-34; 64-42)
JESI: Kouyate ne, Green 10, Mentonelli,
Fontecchio 12, Marini 5, Piccoli 4, Rinaldi 8,
Valentini, Massone 2, Hasbrouck 26,
Ihendioha 11.
All. Cagnazzo
IMOLA: Bell 9, Alviti 9,
Maggioli 2, Wiltshire, Cai ,
Wilson 14, Gasparin 7, Prato 7,
Toffali 1, Rossi, Penna 3, Simioni 4.
All. Cavina
Nella 20° giornata di campionato l’Andrea Costa Imola Basket nel difficile match sul campo dell’Aurora Jesi non riesce a vincere e lascia il passo ai marchigiani per 78-56.
E’ Jesi che apre il match con un parziale di 2-7 ma Imola subito riporta in parità il punteggio con Maggioli e Wilson, 7-7 al 4’. Nonostante l’Aurora sia trascinata da Hasbrouck, Imola con Alviti e Wilson rimane distante solamente di un punto, 11-10 al 6’. Due palle perse in attacco e fallo di 24 secondi, l’Andrea Costa in appena un minuto si ritrova a -9 dalla squadra marchigiana, 19-10 al 8’ di primo quarto. Bell guadagna fallo in attacco ma dalla lunetta realizza solo 1su2 e Hasbrouck servito dal solito Green realizza da 3, 22-11 al 9’. Il canestro imolese sembra stregato e i biancorossi non riescono a trovare punti in attacco, se non qualche punto rosicato dalla lunetta. Continua la corsa dei marchigiani che a fine primo quarto è in vantaggio di 13 lunghezze, 27-14 al 10’. I ragazzi di Coach Cavina cercano di accorciare le distanze con Simioni e Alviti ma l’asse USA degli avversari continua a macinare punti (19 in due): 36-19 al 14’. Imola con un solida difesa cerca di accorciare il divario che la separa dagli avversari, e con le due bombe di Prato, Gasparin e Alviti si riporta sul -10, 40-30 al 18’. Neppure il tempo di pensare alla rimonta che Ihendioha in penetrazione seguito da Marini e Hasbrouck dal perimetro riportano Jesi sul +18. Capitan Prato piazza 4 punti per accorciare le distanze e lancia una bomba da tre sullo scadere di secondo quarto, preghiera che si infrange sul ferro. 48-34 il punteggio delle squadre al rientro negli spogliatoi. Dopo quasi 2’ di inizio terzo quarto a segnare sono da una parte Hasbrouck per Jesi e dall’altra l’asse Wilson-Bell per Imola: 53-38 al 24’. I biancorossi cercano di accorciare le distanze trascinati da Wilson e Gasparin ma l’intensità in difesa, per ovvie ragioni di recupero fisico, non è la stessa che ha contraddistinto il match degli imolesi di appena tre giorni fa contro Ravenna. Jesi, che invece ha avuto un giorno in più per riposare e prepararsi al match, continua a macinare punti: il tabellone al termine dei 30’ 64-42. Qualche stralcio di continuità, seppur di breve durata, in attacco non riesce a compensare il distacco che separa Imola dalla squadra marchigiana, 72-50 al 37’. Imola non riesce ad invertire l’inerzia negativa che ha contraddistinto tutto l’andamento del match, finisce per 78-56
(27-14; 48-34; 64-42)
JESI: Kouyate ne, Green 10, Mentonelli,
Fontecchio 12, Marini 5, Piccoli 4, Rinaldi 8,
Valentini, Massone 2, Hasbrouck 26,
Ihendioha 11.
All. Cagnazzo
IMOLA: Bell 9, Alviti 9,
Maggioli 2, Wiltshire, Cai ,
Wilson 14, Gasparin 7, Prato 7,
Toffali 1, Rossi, Penna 3, Simioni 4.
All. Cavina
Nella 20° giornata di campionato l’Andrea Costa Imola Basket nel difficile match sul campo dell’Aurora Jesi non riesce a vincere e lascia il passo ai marchigiani per 78-56.
E’ Jesi che apre il match con un parziale di 2-7 ma Imola subito riporta in parità il punteggio con Maggioli e Wilson, 7-7 al 4’. Nonostante l’Aurora sia trascinata da Hasbrouck, Imola con Alviti e Wilson rimane distante solamente di un punto, 11-10 al 6’. Due palle perse in attacco e fallo di 24 secondi, l’Andrea Costa in appena un minuto si ritrova a -9 dalla squadra marchigiana, 19-10 al 8’ di primo quarto. Bell guadagna fallo in attacco ma dalla lunetta realizza solo 1su2 e Hasbrouck servito dal solito Green realizza da 3, 22-11 al 9’. Il canestro imolese sembra stregato e i biancorossi non riescono a trovare punti in attacco, se non qualche punto rosicato dalla lunetta. Continua la corsa dei marchigiani che a fine primo quarto è in vantaggio di 13 lunghezze, 27-14 al 10’. I ragazzi di Coach Cavina cercano di accorciare le distanze con Simioni e Alviti ma l’asse USA degli avversari continua a macinare punti (19 in due): 36-19 al 14’. Imola con un solida difesa cerca di accorciare il divario che la separa dagli avversari, e con le due bombe di Prato, Gasparin e Alviti si riporta sul -10, 40-30 al 18’. Neppure il tempo di pensare alla rimonta che Ihendioha in penetrazione seguito da Marini e Hasbrouck dal perimetro riportano Jesi sul +18. Capitan Prato piazza 4 punti per accorciare le distanze e lancia una bomba da tre sullo scadere di secondo quarto, preghiera che si infrange sul ferro. 48-34 il punteggio delle squadre al rientro negli spogliatoi. Dopo quasi 2’ di inizio terzo quarto a segnare sono da una parte Hasbrouck per Jesi e dall’altra l’asse Wilson-Bell per Imola: 53-38 al 24’. I biancorossi cercano di accorciare le distanze trascinati da Wilson e Gasparin ma l’intensità in difesa, per ovvie ragioni di recupero fisico, non è la stessa che ha contraddistinto il match degli imolesi di appena tre giorni fa contro Ravenna. Jesi, che invece ha avuto un giorno in più per riposare e prepararsi al match, continua a macinare punti: il tabellone al termine dei 30’ 64-42. Qualche stralcio di continuità, seppur di breve durata, in attacco non riesce a compensare il distacco che separa Imola dalla squadra marchigiana, 72-50 al 37’. Imola non riesce ad invertire l’inerzia negativa che ha contraddistinto tutto l’andamento del match, finisce per 78-56