Le parole di Jasmin Repesa dopo la prima partita ufficiale della Fortitudo.

Posso fare solo i complimenti a entrambe le squadre per l'energia che hanno messo sul campo. E' troppo presto per parlare di Fortitudo, siamo molto più indietro rispetto a tutte le altre squadre per motivi oggettivi. Abbiamo fatto il ritiro ma non l'abbiamo fatto, avevamo cinque uomini contati e dei ragazzi. Non potevamo fare assolutamente niente. Si vede che non c'è ancora una connessione in difesa e in attacco. C'è voglia di lottare, questa è la cosa più importante. Dal primo giorno del ritiro sono fuori Fantinelli, Baldasso, Totè e Procida, ne abbiamo recuperati due, oggi mancava anche Gudmundsson. Si vede che siamo indietro, non riusciamo a fare transizione, correre, prendere tiri in transizione. Non riusciamo e per adesso è veramente un problema. Dobbiamo giocare la Supercoppa e non siamo pronti per un torneo come questo. Ma andiamo avanti, dobbiamo essere positivi e avere pazienza. Provare a recuperare più giocatori possibile e avanzare come condizione. E' difficile, si gioca già dopodomani. E dobbiamo costruire il sistema di gioco, ci vuole tempo perchè tanti giocatori non hanno mai giocato insieme. Venezia è una società stabile, senza uguali in Italia come continuità di roster, cambia poco e prende pezzi importanti. Sembrava giocassero tutti insieme da due anni.

(foto Reyer Venezia)

Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92