Questa mattina alle 11 in Virtus parleranno il presidente uscente Renato Villalta e il nuovo AD Pietro Basciano. Sarà una sorta di passaggio di consegne, in cui si dovrà far chiarezza su cosa e successo e soprattutto su cosa succederà. In settimana poi si riunirà il CDA Virtus, che dovrà accettare e ratificare le dimissioni di Villalta e di Crovetti. Al dirigente reggiano però è stato chiesto di restare operativo per almeno 10-15 giorni, forse addirittura fino al 31 ottobre perchè ci sono alcune scadenze importanti da chiudere (bilancio) e c’è da organizzare al meglio l’esordio in campionato della prima squadra. Poi si cercherà un nuovo manager, e ancora una volta i nomi che girano sono sempre quelli. C’è invece chi dice che Crovetti potrebbe restare, decisione che - di fronte a una lettera di dimissioni irrevocabili - sarebbe abbastanza clamorosa. Ma per ora tutto ciò è prematuro. Bisognerà infine verificare con Lega e Federazione se Pietro Basciano, essendo anche presidente di Trapani, potrà ricoprire il ruolo di vicepresidente e membro del CDA in Virtus. Se no, bisognerà nominare qualcun altro.

Intanto la Virtus ha chiuso il suo precampionato con 8 vittorie e 6 sconfitte. Le vittorie sono arrivate con Ferrara, Stanford University, Brown University, Pesaro, Rimini, Shanghai Sharks, Torino e Pistoia, mentre ci sono state due sconfitte con Varese, tre con Cremona e una con Trento. E’ stata una preseason difficile, soprattutto a causa dei parecchi infortuni, soprattutto nel settore lunghi: sono stati fermi Cuccarolo, Pittman, Fabiani e Allan Ray, che è tuttora alle prese con un problema al piede. In quest’ultima settimana di allenamento bisognerà fare di necessità virtù e cercare di arrivare pronti al difficile esordio in campionato, domenica alle 18.15 alla Unipol Arena contro Venezia.
LA TRAMEC STECCA LA PRIMA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE