PROGETTO PALASPORT IN FIERA, LO STATO DELL'ARTE

La parole di Luca Baraldi ieri hanno fatto chiarezza sulla possibilità che la Virtus giochi un numero variabile di partita in Fiera, sia la prossima stagione, ma anche in quelle successive, in attesa che venga costruito il nuovo PalaVirtus, per il quale ci vorranno da 2 a 4 anni, secondo Baraldi.

Ricapitolando quanto è stato detto ieri, l’idea è di questo tipo.

=> In un padiglione della Fiera verrà costruita una struttura temporanea che potrà tenere circa 10000 spettatori. L’idea è di avere la massima visibilità per tutti, per cui sarà “replicata” la struttura del PalaDozza con una forma ovale. In più la collocazione in fiera garantirà a tutti facilità di parcheggio e servizi disponibili.

=> La Virtus si è riservata la possibilità di giocare lì alcune partite. Di sicuro il derby in casa bianconera (a Natale?), ma anche altri match di richiamo (Milano o Venezia, ad esempio), e anche i playoff del campionato e il secondo turno di Eurocup, se le Vu Nere si qualificheranno. Il numero di partite da giocare dipenderà dal calendario di Legabasket e dagli impegni della Fiera, l’idea è quella di giocarci nel periodo tra novembre e dicembre. L'intenzione è sicuramente quella di fare incassi superiori, ma anche di dare la possibilità a tifosi bianconeri non abbonati di assistere alle partite.

=> L’idea ha raccolto il consenso entusiasta della Legabasket, che potrebbe organizzare in Fiera anche la Next Gen Cup (il torneo riservato alle formazioni under 18), sempre nel periodo natalizio, con annessa Fiera del Basket.

=> Per quanto riguarda la Fortitudo, dovrà decidere cosa fare per il derby che ospiterà. Di sicuro Baraldi ha contattato Pavani e incassato una disponibilità di massima, che è stata citata anche ieri. Nel caso, il derby di ritorno si potrebbe giocare - in deroga - o a Capodanno o all’Epifania.

=> La Unipol Arena è stata considerata, visti anche i buoni rapporti della Virtus con Claudio Sabatini, (a cui Baraldi ha ammesso di aver chiesto alcuni consigli) ma il calendario fitto di impegni del palasport di Casalecchio non rende possibile programmare tutte le partite richieste.

=> Se la Virtus l’anno prossimo dovesse giocare in Eurolega, l’idea è quella di giocare il campionato al PalaDozza e la massima competizione europea in Fiera, in attesa appunto della costruzione del nuovo palasport.

Questa è la situazione a oggi. Il progetto è in divenire e nei prossimi mesi si capirà come si evolverà.