Teo Alibegovic, è stato sentito dalla Gazzetta dello Sport. Un estratto dell'intervista.

"La nostra è una famiglia religiosamente fortitudina e quindi avremmo preferito questa soluzione per Amar. Ma ha altre ambizioni, vuole spiccare il volo e l'organizzazione della Virtus è la più idonea per aiutarlo a crescere ancora. È stata una scelta tutta sua che non abbiamo contrastato. Lui è una persona e un giocatore molto esigente, vuole il meglio perché ama molto quello che fa e vuole farlo al massimo livello.
A differenza mia, Amar non ha bisogno di fare sempre canestro per essere in partita, lui è un lungo completo che riempie lo score con tante voci preziose, compresi gli assist. Io avevo più gioco dentro l'area, lui deve completare la sua dimensione interna ma con due maestri come Djordjevic e Teodosic compirà anche questo passaggio decisivo per la sua crescita.
Il derby? Amar sa come la penso: deve andare in campo e spaccare in due l'avversario giocando la migliore partita della sua vita. Ma in quella partita io tiferò sempre per la Effe"

Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92