Le parole dei protagonisti al termine di Baskonia Vitoria - Virtus Segafredo Bologna, vinta dai bianconeri per 81-91

Le parole di Luca Banchi“Abbiamo giocato una partita solida. Ottimo approccio, poi abbiamo avuto qualche problema contro la loro energia e la voglia di rientrare, nel secondo quarto. Ma siamo rimasti focalizzati sul piano partita, cercando di controllare il ritmo della partita. A volte abbiamo perso un po’ il flusso offensivo e abbiamo sentito la fatica, ma siamo rimasti lì e abbiamo vinto. E nulla come una vittoria in trasferta può aiutarti a consolidare lo spirito della squadra.

26 assist e sole 7 palle perse 

La qualità del nostro attacco è stata alta. Abbiamo mosso bene la palla e preso buoni tiri. E’ il segreto creare buone opportunità. A volte non siamo stato così accurati, ma abbiamo giocato con volontà e sacrificio difensivo. 

La partita di Belinelli

Per me è incredibile, a volte lo vedo dalla panchina e penso “wow”. Non mi sento il suo allenatore. Ogni giorno imparo qualcosa dalla sua conoscenza del basket. E’ un esempio, un giocatore professionista con 13 anni di NBA, e ora viene a Vitoria - ad esempio - con umiltà, desiderio e voglia di vincere. Avevamo perso 6 partite in fila in trasferta, volevamo vincere. E quando hai una tale leadership cambia tutto. Il suo approccio, il suo portamento, il modo in cui parlava. Anche in un momento di stress ha aiutato la squadra, me e il mio staff a rimanere calmi. Non tutte le partite saranno così, ma è davvero bello vedere giocare un simile talento, e si merita davvero questo tipo di complimenti.” 

Sei stato accostato alla panchina di Baskonia

Non sono la persona giusta per domanda. Non lo so. Non è una mia decisione. Non è stata una mia decisione. È qualcun altro che deve decidere. Ma il fatto che un team come Baskonia e una dirigenza come questa considerino il mio nome nella loro short list di candidati mi rende super orgoglioso. Sono speciali. Questo posto è speciale. Hanno l'immagine esatta del mio club perfetto. La loro visione, la loro strategia, la loro struttura. Sono così chiari, così nitidi, così decisi. Da appassionato di basket, questo club è uno dei migliori in Europa. E se qualcuno in questo club avesse in mente in passato il mio nome, per me significa molto. Non so se potrà accadere, non lo so. Ma so che se il mio nome è stato inserito in questa lista, sono molto orgoglioso. E ancora, continuerò a fare il mio lavoro con serietà. Ho il mio stile, ho la mia identità. Non cambierò mai. Qualcuno crede che io abbia un brutto carattere. Io ho il mio carattere, è diverso. Ho personalità. Non sono un cucciolo, sono un allenatore. A qualcuno piace, qualcuno lo sa. Ma sono molto severo. E se vi dico che mi piace questo club, è perché mi piace questo club. E sono nel basket da molto tempo. E ho ragione di credere che quel posto sia speciale. Ho avuto a disposizione giocatori e allenatori miei amici, che lavorano qui in paradiso. E tutti hanno avuto parole straordinarie. Anche Marco che ha avuto un'esperienza sfortunata. Tutti sanno cos'è Baskonia. È un marchio, è uno stile. E avere la possibilità di incontrare queste persone, stringere loro la mano, per me è il miglior rapporto prima della partita e dopo la partita. Mi conoscono, sanno il mio nome. È sufficiente.
 

 

 

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