LA VIS BASKET SCONFIGGE IL SANTARCANGELO E GUADAGNA IL TITOLO DI CAMPIONE REGIONALE DI SERIE D
La Vis Basket di questa stagione non finisce mai di stupire e, ribaltando le quote iniziali dei bookmakers che davano favorito il Santarcangelo, rifila alla squadra di Massimo Bernardi ben 18 punti d scarto e si laurea campione regionale di serie D.
I ragazzi di coach Berselli hanno giocato una partita perfetta, uniti, sbagliando poco o nulla, e alla fine è emerso il talento di Matteo Papotti che, in particolare nel secondo tempo, ha preso in mano l'intero attacco biancoblu.
Coach Berselli opta per il solito quintetto Vis: Genovese, Bartolozzi, Rusticelli, Cornale e Pasquini.
Fin dal primo quarto emerge la buona partita dei persicetani, in cui ciascun giocatore porta il proprio mattone. Pasquini è determinante in difesa a neutralizzare Saponi, Enrico Almeoni ha un buonissimo impatto entrando dalla panchina e i persicetani chiudono 23-17 il quarto.
Nel secondo periodo di gioco la Vis serra i ranghi in difesa ed il Santarcangelo non vede letteralmente più il canestro, segnando nell'intero quarto la miseria di soli sei punti.
Solita ottima prestazione difensiva di Luca Rusticelli, incisivo pure in attacco nel primo tempo, coadiuvato da tutta la squadra.
La panchina è decisiva: Chiapparini e Scagliarini portano un buon apporto dalla panchina e i biancoblu riescono a chiudere sul più 17 all'intervallo di metà gara (40-23).
Ad inizio terzo quarto ci si aspetta la reazione della squadra di coach Massimo Bernardi ma Bartolozzi, supportato dalla regia di Genovese, scarica due bombe da oltre l'arco che respingono ogni velleità di recupero dei romagnoli. Il Santarcangelo prova a mettere la partita sulla fisicità e sulla dinamicità, pressando i persicetani a tutto campo arrivando a soli 11 punti di distacco ma, per la Vis, nel momento più difficile emerge il miglior Papotti della stagione. Il "Puposs" alterna il tiro da fuori a, finalmente, soluzioni diverse in attacco, che ha sicuramente nel suo bagaglio tecnico ma che ancora deve realizzare di esserne in possesso.
Nell'ultimo periodo di gioco gli Angels provano a rientrare in partita ma ogni tentativo di rimonta viene abbattuto dai biancoblu, Almeoni e Pasquini mettono il sigillo finale sul successo della Vis Basket.
A fine partita c'è molta contentezza e felicità per la grande stagione dei persicetani, conquistare la promozione in serie C silver e laurearsi campione regionale della serie D sono cose che non succedono in tutte le stagioni.
Adesso per i ragazzi di coach Berselli è arrivato il momento del meritato riposo, ma non troppo. Il prossimo anno ci sarà un campionato di serie C silver da onorare nel migliore dei modi e, in estate, i giocatori biancoblu dovranno lavorare sodo in palestra per migliorarsi e colmare le proprie lacune.
Il materiale a disposizione della società sia in termini tecnici che umani, grazie anche ad un ottimo settore giovanile, c'è tutto per poter dire la propria anche nella prossima stagione sportiva.
Un applauso finale alla dirigenza, allo staff tecnico, ai giocatori ed agli immancabili tifosi della Curva Roboris per quello guadagnato, e fatto vedere, quest'anno sia sul campo che fuori.
Tabellino Vis Basket Persiceto: Genovese 2, Chiusoli, Cornale 2, Parmeggiani, Scagliarini (Cap.) 3, Chiapparini 6, Rusticelli 7, Papotti17, Ferrari, Bartolozzi 11, Pasquini 12, Almeoni 8. All.Berselli, Vice All. Gambini.
MVP Vis Basket Persiceto: quando si vince in questa maniera una partita cosi importante viene voglia di indicare come MVP l'intera squadra, andiamo invece con MATTEO PAPOTTI come miglior giocatore della gara. Matteo ha faticato all'inizio di questa stagione nel trovare una sua collocazione in squadra, ma non ha mai mollato, chiudendo nettamente in crescendo il campionato.
L'età ed il talento sono dalla sua parte, se riesce a restare concentrato sui miglioramenti che deve fare, soprattutto in difesa ma anche in attacco non accontentandosi del tiro da fuori, potrebbe costruirsi una discreta carriera. A lui il compito, imperativo, di tenere i piedi per terra e la testa ben salda.