BARALDI: DICEMBRE BANCO DI PROVA MA LA VIRTUS HA UOMINI ESPERTI
A margine delle premiazioni GERGS-USSI presso l’Auditorium Villani, l’amministratore delegato di Virtus Segafredo Luca Baraldi ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti.
Una Virtus che ha stupito e che si prepara ad un mese di dicembre molto difficile. “Abbiamo avuto un inizio di stagione che forse è andato anche al di là delle nostre aspettative. Di solito c’è tensione quando si perde tanto ma c’è ansia anche nel dire cosa succederà quando perderemo per la prima volta. Al di là di tutto, abbiamo un grande coach e una squadra fatta di uomini esperti e lo hanno dimostrato sempre. Avremo un mese di dicembre molto difficili, soprattutto per quanto riguarda il campionato e il fatto di avere la qualificazione in tasca per l’Europa ci permette di concentrarci meglio sul campionato. Un mese in cui scopriremo il livello di tenuta mentale di questa Virtus, perché a livello tecnico non c’è nulla da scoprire. Incontrare Sassari, derby e Milano nell’arco di una settimana sarà un bel banco di prova.”
Problemi risolti nella nuova Arena. “Il mio presidente, il dottor Zanetti, quando fa le cose cerca di farle nel miglior modo possibile. In poche settimane abbiamo costruito qualcosa che non aveva mai fatto nessuno: abbiamo avuto un primo test con Treviso, che ci ha dato delle indicazioni per migliorare e ascoltando uno ad uno i nostri tifosi abbiamo cercato di risolvere tutto. Nella seconda prova la situazione si è normalizzata anzi, forse adesso la nostra Arena ci viene invidiata da molti.”
Biglietti per il derby già polverizzati. “Stamattina ho chiesto se c’erano ancora dei biglietti per mia moglie e per le mie figlie. Stamattina c’erano gli ultimi 20 biglietti, in zona parterre ma per il resto tutto esaurito. L’ennesima prova che questa partita porta interesse, non solo a livello sportivo, nella città di Bologna.”
Arrivare in Eurolega per meriti sportivi? L’obiettivo è questo, nelle competizioni arrivarci per meriti sportivi è la cosa migliore. Poi ovviamente la Virtus ha un blasone soprattutto a livello di Eurolega, non solo perché è socio fondatore ma anche perché è l’unica squadra italiana ad averla vinta due volte. La Virtus porta attenzione, audience, appassionati: è una società che, dal punto di vista del basket, è amata anche fuori dai confini di Bologna. Questo è un motivo di interesse in più anche per Eurolega. Noi cercheremo di arrivarci per meriti sportivi e questa, per noi, sarebbe la cosa migliore.”