LA VIRTUS TRA BERLINO E VENEZIA
Serviva una prova d'orgoglio, e così è stato. La Virtus ha vinto a Berlino con autorità, nonostante le quattro assenze, compresa quella dell'ultima ora di Mannion per lieve attacco influenzale. Partita indirizzata da subito e sempre condotta, arrivando anche al +30 nell'ultimo quarto. Dopo la delusione patita contro il Partizan la reazione dimostra che la squadra c'è, e c'è sempre stata. I playoff restano tecnicamente possibili, ma sostanzialmente davvero difficili da raggiungere, dato che ora l'ottavo posto dista due vittorie e con Partizan e Zalgiris la Segafredo ha lo 0-2. Inoltre il calendario non aiuta di certo. Nelle ultime sei partite ci saranno quattro trasferte, con le sole partite contro Real Madrid e Milano in casa.
Un discorso simile vale anche per Milano che adesso è in forma clamorosa (ieri sesta vittoria in fila) ma ha una classifica ancora più complicata di quella dei bianconeri, con una vittoria in meno.
La priorità della Virtus deve essere quella di recuperare il maggior numero di effettivi, per trovarsi pronta a maggio, quando inizieranno i playoff del campionato italiano. Per entrambe - Segafredo e Armani - lo scudetto resta al momento l'ultimo obiettivo realisticamente perseguibile. E chi starà meglio avrà le maggiori probababilità di vincere.
Per entrambe, questo significa anche fare scelte di formazione, dato che in Italia sono solo sei gli stranieri che possono giocare. E per la Virtus questa scelta - per il famoso sbilanciamento del roster citato mille volte da Scariolo - non è mai stata facile finora.
Intanto, il campionato va avanti, e domenica 19 marzo Vu Nere e Olimpia si giocheranno una bella fetta di primo posto nello scontro diretto del Forum. Prima, c'è la 21° giornata di campionato, e la Virtus ha la non facile trasferta a Venezia. La cura Spahija sembra stia facendo bene alla Reyer, che in settimana ha battuto Brescia in Eurocup con un nettissimo 90-64. Per provare ad arrivare ai playoff però servirà un netto cambio di passo. Per la Segafredo quindi non si annuncia una partita facile.
Si gioca domenica alle 19, diretta Eleven e Nettuno Bologna Uno.