VIRTUS TRAVOLTA DAL FENERBAHCE
FENERBAHCE ISTANBUL – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 104-72 (31-14, 58-29; 85-52)
Impressionante dimostrazione di forza del Fenerbahce, che travolge la Virtus. La partita è esistista solo per i primi 5 minuti, poi la squadra di Itoudis si è accesa e per i bianconeri è stata subito notte fonda. 22-2 di parziale, 12 triple a segno nel primo tempo e buonanotte. Detto che i turchi sono stati davvero ingiocabili – e a breve con Dorsey e il rientrante Bjelica potrebbero esserlo ancora di più – la Segafredo si è scansata molto presto, troppo presto, ed è finita anche a –39. E’ vero che questa partita era quella più improba, e le due della prossima settimana non si potranno davvero sbagliare, ma almeno come atteggiamento si poteva far meglio. I segnali d’orgoglio sono arrivati da Hackett, Shengelia e soprattutto da Belinelli (18), per il resto pochissima roba. Come se non bastasse, c’è stato l’ennesimo infortunio a partita finita, con Alessandro Pajola che si è girato una caviglia e andrà valutato. Serata nera, decisamente.
Cronaca: la partenza della Virtus è eccellente, 6-12 con buona difesa e assist in tuffo di Teodosic per Shengelia. Ma è un fuoco di paglia che dura 5 minuti. Il Fenerbahce si accende, e sono guai. Parziale di 25-2 con 7 triple e 31-14 a fine primo quarto.
La squadra di casa è in stato di grazia totale, la Segafredo non oppone alcuna resistenza. E così molto in breve si affonda, 45-20 al 15’. L’unico che prova a dare una scossa è Hackett, con qualche punto e un fallo durissimo. Ma non basta di certo: 58-29 a metà, con 12/21 da tre per il Fener.
Dopo la pausa Scariolo prova la zona, ma non funziona nemmeno quella. Si arriva al -33 (67-34), Belinelli prova a ridurre lo scarto con quattro triple ma dietro i bianconeri non ci sono mai. 85-52 al 30’, con anche problema alla caviglia per Pajola.
Ultimo quarto: è garbage time, la Virtus fa giocare Mannion, il Fener Bjelica, che ritrova confidenza con il campo. Non è proprio uguale, ecco. Si tocca il -39, e la sirena finale suona sul 104-72.
FENERBAHCE ISTANBUL – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 104-72 (31-14, 58-29; 85-52)
FENERBAHCE: Motley 16; Birsen 4; Wilbekin 15; Edwards 5; Bjelica 2; Mahmutoglu 3; Hayes-Davis 5; Pierre 20; Jekiri 2; Guduric 16; Booker 5; Calathes 11. All. Itoudis
BOLOGNA: Mannion 8; Belinelli 18; Pajola 2; Bako 4; Jaiteh 5; Shengelia 10; Hackett 5; Mickey 10; Weems 2; Ojeleye 5; Teodosic 3; Abass 0. All. Scariolo
Impressionante dimostrazione di forza del Fenerbahce, che travolge la Virtus. La partita è esistista solo per i primi 5 minuti, poi la squadra di Itoudis si è accesa e per i bianconeri è stata subito notte fonda. 22-2 di parziale, 12 triple a segno nel primo tempo e buonanotte. Detto che i turchi sono stati davvero ingiocabili – e a breve con Dorsey e il rientrante Bjelica potrebbero esserlo ancora di più – la Segafredo si è scansata molto presto, troppo presto, ed è finita anche a –39. E’ vero che questa partita era quella più improba, e le due della prossima settimana non si potranno davvero sbagliare, ma almeno come atteggiamento si poteva far meglio. I segnali d’orgoglio sono arrivati da Hackett, Shengelia e soprattutto da Belinelli (18), per il resto pochissima roba. Come se non bastasse, c’è stato l’ennesimo infortunio a partita finita, con Alessandro Pajola che si è girato una caviglia e andrà valutato. Serata nera, decisamente.
Cronaca: la partenza della Virtus è eccellente, 6-12 con buona difesa e assist in tuffo di Teodosic per Shengelia. Ma è un fuoco di paglia che dura 5 minuti. Il Fenerbahce si accende, e sono guai. Parziale di 25-2 con 7 triple e 31-14 a fine primo quarto.
La squadra di casa è in stato di grazia totale, la Segafredo non oppone alcuna resistenza. E così molto in breve si affonda, 45-20 al 15’. L’unico che prova a dare una scossa è Hackett, con qualche punto e un fallo durissimo. Ma non basta di certo: 58-29 a metà, con 12/21 da tre per il Fener.
Dopo la pausa Scariolo prova la zona, ma non funziona nemmeno quella. Si arriva al -33 (67-34), Belinelli prova a ridurre lo scarto con quattro triple ma dietro i bianconeri non ci sono mai. 85-52 al 30’, con anche problema alla caviglia per Pajola.
Ultimo quarto: è garbage time, la Virtus fa giocare Mannion, il Fener Bjelica, che ritrova confidenza con il campo. Non è proprio uguale, ecco. Si tocca il -39, e la sirena finale suona sul 104-72.
FENERBAHCE ISTANBUL – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 104-72 (31-14, 58-29; 85-52)
FENERBAHCE: Motley 16; Birsen 4; Wilbekin 15; Edwards 5; Bjelica 2; Mahmutoglu 3; Hayes-Davis 5; Pierre 20; Jekiri 2; Guduric 16; Booker 5; Calathes 11. All. Itoudis
BOLOGNA: Mannion 8; Belinelli 18; Pajola 2; Bako 4; Jaiteh 5; Shengelia 10; Hackett 5; Mickey 10; Weems 2; Ojeleye 5; Teodosic 3; Abass 0. All. Scariolo