BALTUR, TRASFERTA A FORLI'
Reduce dalla prima sconfitta casalinga stagionale, la capolista Baltur affronta i Tigers al “Villa Romiti” di Forlì, con palla a due prevista per le ore 21 di sabato. Al secondo campionato consecutivo in categoria, i forlivesi occupano attualmente la settima posizione in classifica, a “-4” da chi li precede (Faenza e Vicenza) e “+4” su chi li segue (Desio e Padova). Quinta migliore difesa del girone, dati i neanche 70 punti concessi a partita, quella romagnola è una formazione che tende ad esaltarsi davanti al pubblico amico, come testimoniano le otto vittorie colte in dieci partite disputate sulle tavole dell’impianto di Via Sapinia. Giocatori più prolifici di Forlì sono Michael Sacchettini (13.6 punti e 5.6 rimbalzi in 24’), centro con precedenti a Borgomanero, Omegna, Borgosesia e Legnano (A2) e Antonio De Fabritiis (oltre 12 punti in 29’), guardia di scuola Stella Azzurra ma con trascorsi a Gaeta, San Severo e Valmontone, mentre i più utilizzati sono l’ala Francesco Papa (11.3 punti e 7.3 rimbalzi in 30’) e il playmaker Matteo Battisti (9.9 punti e 3.9 assist in 30’). A poco meno di 10 punti di media a partita viaggia inoltre Gianluca Carpanzano (9.8 in 24’), esterno calabrese con trascorsi a Catanzaro. Allenatore degli arancio/nero è Giampaolo Di Lorenzo, ex tecnico di Brindisi, Potenza, Forlì, Omegna, Matera e Napoli, che ha recentemente rinnovato l’accordo che lo lega alla società presieduta dal Dott. Valgimigli fino al 2021, sposando un progetto in continua evoluzione. Due sono i precedenti stagionali tra le due squadre, entrambi favorevoli alla Baltur ma tutti e due combattuti fino all’ultimo possesso e giocati su suolo centese. I bianco/rossi si aggiudicarono infatti la finale del “Valerio Mazzoni” per 73 a 69, a una sola settimana dall’inizio del campionato, per poi concedere il “bis” in stagione regolare (64-62). La gara di ritorno sarà diretta da Stefano Gallo di Monselice (PD) e Matteo Semenzato di Mirano (VE). Prima della partita verrà osservato un minuto di silenzio per Diego Marisi, figlio di quel Francesco che fu avversario di Cento con le canotte di Padova, Riva del Garda e AICS Forlì.