THE FLEXX PISTOIA - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 61-74 (14-23, 32-45; 46-59)

Serviva una vittoria, ed è arrivata senza patemi. Non particolarmente bella, forse, ma concreta ed efficace: la Virtus ha condotto a Pistoia dal primo all’ultimo minuto e si è portata a casa due punti fondamentali in ottica playoff, e l’ha fatto nella sera dell’esordio di Wilson (da rivedere) e nella quale soprattutto ha dominato Marcus Slaughter (18+8 e 7 falli subiti), con buone cose anche di Lafayette e Aradori. Ma non solo loro, ognuno ha portato il suo mattoncino, e ancora una volta Pajola ha risposto presente con tanti minuti di regia e difesa. Pistoia, dal canto suo, ha sbattuto contro una buona difesa e si è limitata spesso a sparacchiare da tre con poco costrutto.

Cronaca: in una partita dalle tante assenze (Alessandro Gentile e Umeh di qua, Diawara di là) la Virtus parte 5-0 Pistoia viene tenuta a digiuno per oltre 3’, ma appena si sblocca impatta in un attimo. I bianconeri mantengono comunque il controllo delle operazioni, soprattutto con Slaughter e Aradori. C’è anche l’esordio di Wilson, ma è coi lunghi che la Virtus spacca la partita. Slaughter e Lawson sugli scudi, e +11 sul 21-10. Pistoia prova a reagire, ma il primo quarto si chiude sul 14-23, con canestro sulla sirena di Stefano Gentile.
Il secondo quarto parte con varie robacce, tra cross da tre, appoggi sbagliati da un centimetro e palle perse fantozziane. Aradori sblocca la Virtus, poi però prolunga un fallo a fischio arrivato e si prende antisportivo. In ogni caso i bianconeri giocano meglio, e si riprendono il vantaggio in doppia cifra (21-32) con due pregevoli assist di Lafayette per Slaughter e poi di Pajola per Baldi Rossi. I padroni di casa si aggrappano a Laquintana, ma fanno davvero fatica. Ivanov si prende tecnico per simulazione. Slaughter fa più o meno quello che vuole, e Lafayette mette la tripla del +15, poi segna Magro, poi sulla sirena c’è con un gran canestro sulla sirena di Alessandro Pajola, per il quale gli arbitri discutono per molti minuti all’instant replay, per poi annullarlo: 32-45.
Secondo tempo, e la Virtus arriva rapidamente al +19 (34-53) a suon di triple di Lafayette. Slaughter è assolutamente dominante sotto i tabelloni, e la Segafredo sembra in controllo. C’è spazio per Wilson, che appare un po’ spaesato. Pistoia tra tanti errori ci prova, e al 30’ il parziale è 46-59.
Ultimo quarto: si parte con tre minuti di errori vari spari, poi Gaspardo mette la tripla del -10 che costringe Ramagli al timeout. Ora i bianconeri in attacco fanno fatica, e trovano un libero di Gentile dopo 4 minuti. Al 35’ a Slaughter viene fischiato un antisportivo mentre è a terra, abbastanza incomprensibile. Il centro californiano risponde con una schiacciata al volo, e di fatto la partita finisce qui, e sui successivi liberi di Aradori. Pistoia ha un paio di volte il tiro del -7, ma sono sempre padelle contro la buona difesa bianconera. E d’altronde la Virtus non dà mai l’impressione di perdere il controllo. Finale tutto sommato tranquillo, a parte il tecnico a Gaspardo. Si chiude 61-74.

THE FLEXX PISTOIA - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 61-74 (14-23, 32-45; 46-59)
PISTOIA: Della Rosa 0; McGee 9; Barbon 0; Laquintana 6; Mian 6; Gaspardo 11; Del Chiaro NE; Onuoha NE; Bond 5; Magro 5; Moore 2; Ivanov 17. All. Esposito
VIRTUS: Nicoli NE; Pajola 1 ; Baldi Rossi 7; Ndoja 6; Lafayette 15; Aradori 16; Gentile S. 7; Lawson 4; Slaughter 18; Wilson 0. All. Ramagli
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