SINERMATIC, IL CAMMINO SI COMPLICA; OLGINATE ESPUGNA OZZANO
SINERMATIC OZZANO - GORDON OLGINATE 68 - 70
Parziali: 14-11; 31-37; 48-50
OZZANO: Salvardi ne, Folli 3, Masrè, Morara 2, Chiusolo 9, Corcelli 16, Galassi 7, Giannasi ne, Ranocchi 10, Klyuchnyk 7, Dordei 14, Agusto - All. Grandi
OLGINATE: Bet ne, Bugatti 12, Errera 2, Tagliabue 9, Masocco ne, Gorreri 5, Marinò 9, Bartoli 21, Caversazio 8, Carella, Spera, De Bettin 4 - All. Meneguzzo
Arbitri: Semenzato (VE) - Secchieri (VE)
Olginate vince contro Ozzano 70 a 68 e festeggia la salvezza. Per la Sinermatic una sconfitta amara, che complica ulteriormente la corsa biancorossa verso la salvezza anticipata. Decisive le prossime due sfide contro Cesena e San Vendemiano, con una particolare attenzione sui match di Lecco e Scandiano (molto dipenderà dai risultati di queste squadre).
In un Pala Grafiche Reggiani ancora riempito da sostenitori di fede ozzanese (oltre 600 presenze sulle tribune), il match inizia sui binari dell'equilibrio. Dopo un primo quarto caratterizzato da falli e numerosi giri in lunetta chiuso avanti 14 a 11 dai ragazzi di coach Grandi, nel secondo periodo prevale l'attacco della Gordon, con Bartoli e Marinò mattatori dalla linea dei 6,75 per il sorpasso e l'allungo ospite (31-37 all'intervallo lungo). Nella terza frazione Olginate parte forte con Bugatti e Tagliabue che trascinano i ragazzi in maglia blu fino al massimo vantaggio di serata (+13 sul 34 a 47 al 26'). Nel momento di maggior difficoltà ozzanese, sono le triple di Corcelli, Galassi e Chiusolo a infiammare il pubblico di casa e a ricucire il gap subìto. Il parziale di 14 a 0 proietta i Flying Balls al sorpasso (48-47 al 29'). Solo un gioco da tre punti di Bartoli riporta avanti gli ospiti all'ultimo mini break (48-50).
Nell'ultimo e decisivo quarto Olginate tenta un nuovo allungo portando a tre possessi il vantaggio sui ragazzi della SInermatic. La risposta ozzanese arriva dalle mani di Corcelli e Dordei, seguiti dalla tripla di Chiusolo che impatta nuovamente il match a poco più di 120 secondi dalla sirena finale. Negli ultimi giri di lancette però, Bartoli (21 punti e miglior realizzatore del match), si dimostra infallibile dalla lunga distanza realizzando i canestri decisivi per la vittoria finale della formazione lombarda. A pochi secondi dalla fine Ranocchi dai 6,75 segna il canestro del 68-70 finale.