LAWSON: STIAMO LAVORANDO DURO, SONO ENTUSIASTA E CURIOSO. IL NOSTRO PUBBLICO E' FANTASTICO

Kenny Lawson è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco un estratto delle sue parole.

Sono molto entusiasta e allo stesso tempo molto curioso di far parte di questo gruppo. Nel campionato di serie A sarò un esordiente per cui per me tante cose saranno nuove, fortunatamente i miei punti di riferimento saranno gli stessi. Non sono l'unico ad essere rimasto e sono convinto che sia il coach che altri compagni come Guido Rosselli sapranno guidarmi, come in parte è successo l'anno scorso.

Le impressioni sulla squadra. E' un po' presto per dare giudizi, ma è chiaro che sono arrivati giocatori importanti e che la Virtus si è rinforzata come elementi di primo livello. Stiamo lavorando molto duro e per certi versi si respira lo stesso clima della passata stagione, quando un gruppo completamente nuovo si è trovato insieme e ha iniziato a lavorare duro per dare il massimo. Alcuni giocatori sono cambiati, la categoria è diversa, ma la nostra filosofia è sempre la stessa.

I tanti tifosi presenti al raduno. Il nostro pubblico è così fantastico che ormai non mi stupisce più, ad esempio loro sono stati tra i pochi che hanno sempre creduto in noi e non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Avevo seguito sui social network la presentazione di Aradori e Alessandro Gentile e mi è bastato vedere quelle foto per capire che ci sarebbe stata tanta gente all'avvio della preparazione.

Gli obiettivi della squadra. Ci piacerebbe arrivare ai playoff, ma forse è meglio non dirlo, anzi sarebbe meglio non pensarci. Uno dei segreti della passata stagione è stato quello di non guardare a quello che era distante mi di pensare solo alla partita successiva. Questo credo sia quello che dovremo fare anche quest'anno: anche chi è arrivato ha questa mentalità.

Gli obiettivi personali. Dimostrare che la Virtus non si è sbagliata quando ha deciso di darmi l'opportunità di esordire in serie A. Penso di essere a un passaggio importante della mia carriera e dovrò sfruttare al meglio tutte le occasioni che si presenteranno.

(foto Pierfrancesco Accardo)