LA VIRTUS VINCE A VALENCIA ED E' IN FINALE DI EUROCUP
VALENCIA BASKET - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 73-83 (19-27, 38-50; 57-62)
La Virtus è in finale di Eurocup. Al termine di una partita capolavoro, condotta dal primo all’ultimo minuto, i bianconeri hanno espugnato la finora inviolata Fonteta di Valencia e la prossima settimana si giocheranno la finale in casa contro Bursaspor.
Partita capolavoro, si è detto. E lo è stata, sotto tutti in punti di vista. Come intensità, come tattica – notevole la mossa di Shengelia (15) “in missione speciale” su Dubljevic, come attacco, almeno nel primo tempo. E soprattutto la Segafredo è stata bravissima a resistere al rientro valenciano del secondo tempo (fino a -3), trovando un Belinelli (14) clamoroso e tante cose utili di Cordinier – tra gli altri – nell’ultimo quarto. Menzione di merito anche per Sampson, che ha fatto la voce grossa sotto contro una batteria di lunghi di altissimo livello. Ma davvero, se c’è una vittoria di tutta la squadra è questa.
Cronaca: la Virtus parte forte a a ritmo alto, 2-6 con ottimo Weems. Valencia risponde subito (16-11) con Rivero e Lopez-Arostegui, che carica di falli Teodosic, che aveva iniziato con 4 assist. Ma con Jaiteh, Belinelli e un grande impatto di Shengelia la Segafredo piazza un parziale di 12-0 e va avanti 17-25. Il parziale a fine primo quarto è 19-27, con notevole tap-in volante di Cordinier sulla sirena.
Dimitrjevic ci prova, ma Shengelia fa la voce grossa contro Dubljevic su entrambi i lati del campo. In transizione la Segafredo è micidiale, e con Weems arriva il +10 (29-39). La Virtus è su ogni palla vagante e Valencia non ha mai un tiro facile. Penarroya protesta troppo e prende tecnico. Il massimo vantaggio bianconero cresce fino al +14, poi nel finale di tempo Valencia prova a ricucire con qualche libero, ma un canestro di Shengelia sulla sirena fissa il risultato sul 38-50 a metà.
Si riprende e Valencia piazza un 5-0 con Rivero, che carica di falli Jaiteh. La Virtus ha problemi in attacco, segna 3 punti in 5’ e i padroni di casa arrivano a -5 (51-56). Ma poi la Segafredo aggiusta le cose dietro, e Teodosic prima e Belinelli poi trovano ossigeno in attacco. Un paio di perse di troppo nel finale di terzo quarto, Lopez-Arostegui ringrazia e parziale di 57-62, con notevole canestro di Sampson sulla sirena arrivato fuori tempo massimo.
Ultimo quarto: si inizia con un libero, per tecnico a Scariolo. Valencia pressa a tutto campo e gioca durissimo, e la Virtus fa fatica a trovare canestri. Cordinier e Belinelli raccattano punti dalla spazzatura, poi è il capitano a prendere in mano la situazione. Prima una gran schiacciata in penetrazione, poi l’assist a Sampson per il gioco da tre punti che vale il nuovo +8 (63-71). E quando Hackett mette la tripla del +11, la strada torna a essere in discesa. Valencia prova la zona e si mette a tirare solo da tre, prende tanti rimbalzi offensivi ma non la mette mai. La Segafredo gestisce, e trova il canestro della staffa con l’assist sotto le gambe di Shengelia per la schiacciata di Sampson. Finisce 73-83, esultano i 400 virtussini presenti a Valencia.
VALENCIA BASKET - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 73-83 (19-27, 38-50; 57-62)
VALENCIA: Dimitrjevic 6; Claver 3; Puerto 0; Pradilla 0; Lopez-Arostegui 16; Ferrando NE; Van Rossom 9; Tobey 4; Dubljevic 2; Hermansson 5; Rivero 17; Labeyrie 11 All. Penarroya
VIRTUS: Tessitori NE; Cordinier 6; Mannion NE; Belinelli 14; Pajola 0; Hervey 4; Jaiteh 6; Shengelia 15; Hackett 8; Sampson 10; Weems 8; Teodosic 12. All. Scariolo
La Virtus è in finale di Eurocup. Al termine di una partita capolavoro, condotta dal primo all’ultimo minuto, i bianconeri hanno espugnato la finora inviolata Fonteta di Valencia e la prossima settimana si giocheranno la finale in casa contro Bursaspor.
Partita capolavoro, si è detto. E lo è stata, sotto tutti in punti di vista. Come intensità, come tattica – notevole la mossa di Shengelia (15) “in missione speciale” su Dubljevic, come attacco, almeno nel primo tempo. E soprattutto la Segafredo è stata bravissima a resistere al rientro valenciano del secondo tempo (fino a -3), trovando un Belinelli (14) clamoroso e tante cose utili di Cordinier – tra gli altri – nell’ultimo quarto. Menzione di merito anche per Sampson, che ha fatto la voce grossa sotto contro una batteria di lunghi di altissimo livello. Ma davvero, se c’è una vittoria di tutta la squadra è questa.
Cronaca: la Virtus parte forte a a ritmo alto, 2-6 con ottimo Weems. Valencia risponde subito (16-11) con Rivero e Lopez-Arostegui, che carica di falli Teodosic, che aveva iniziato con 4 assist. Ma con Jaiteh, Belinelli e un grande impatto di Shengelia la Segafredo piazza un parziale di 12-0 e va avanti 17-25. Il parziale a fine primo quarto è 19-27, con notevole tap-in volante di Cordinier sulla sirena.
Dimitrjevic ci prova, ma Shengelia fa la voce grossa contro Dubljevic su entrambi i lati del campo. In transizione la Segafredo è micidiale, e con Weems arriva il +10 (29-39). La Virtus è su ogni palla vagante e Valencia non ha mai un tiro facile. Penarroya protesta troppo e prende tecnico. Il massimo vantaggio bianconero cresce fino al +14, poi nel finale di tempo Valencia prova a ricucire con qualche libero, ma un canestro di Shengelia sulla sirena fissa il risultato sul 38-50 a metà.
Si riprende e Valencia piazza un 5-0 con Rivero, che carica di falli Jaiteh. La Virtus ha problemi in attacco, segna 3 punti in 5’ e i padroni di casa arrivano a -5 (51-56). Ma poi la Segafredo aggiusta le cose dietro, e Teodosic prima e Belinelli poi trovano ossigeno in attacco. Un paio di perse di troppo nel finale di terzo quarto, Lopez-Arostegui ringrazia e parziale di 57-62, con notevole canestro di Sampson sulla sirena arrivato fuori tempo massimo.
Ultimo quarto: si inizia con un libero, per tecnico a Scariolo. Valencia pressa a tutto campo e gioca durissimo, e la Virtus fa fatica a trovare canestri. Cordinier e Belinelli raccattano punti dalla spazzatura, poi è il capitano a prendere in mano la situazione. Prima una gran schiacciata in penetrazione, poi l’assist a Sampson per il gioco da tre punti che vale il nuovo +8 (63-71). E quando Hackett mette la tripla del +11, la strada torna a essere in discesa. Valencia prova la zona e si mette a tirare solo da tre, prende tanti rimbalzi offensivi ma non la mette mai. La Segafredo gestisce, e trova il canestro della staffa con l’assist sotto le gambe di Shengelia per la schiacciata di Sampson. Finisce 73-83, esultano i 400 virtussini presenti a Valencia.
VALENCIA BASKET - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 73-83 (19-27, 38-50; 57-62)
VALENCIA: Dimitrjevic 6; Claver 3; Puerto 0; Pradilla 0; Lopez-Arostegui 16; Ferrando NE; Van Rossom 9; Tobey 4; Dubljevic 2; Hermansson 5; Rivero 17; Labeyrie 11 All. Penarroya
VIRTUS: Tessitori NE; Cordinier 6; Mannion NE; Belinelli 14; Pajola 0; Hervey 4; Jaiteh 6; Shengelia 15; Hackett 8; Sampson 10; Weems 8; Teodosic 12. All. Scariolo