LA VIRTUS PERDE AD ATENE IN OVERTIME
PANATHAINIKOS ATENE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 88-85 (12-21, 38-41; 67-62, 76-76)
Tanto facile all’inizio quanto complessa dopo, la partita della Virtus a OAKA si conclude con una sconfitta. Dopo un ottimo inizio infatti, i bianconeri hanno subito il rientro dei padroni di casa, che hanno ribaltato l’inerzia con un parziale di 17-2 nel terzo quarto. Dopo aver inseguito per quasi tutto l’ultimo quarto i bianconeri hanno recuperato nel finale, e sprecato l’occasione di chiuderla nei regolamentari: Jaiteh si è divorato il +4 nell’ultimo minuto. Si è andati quindi in overtime, che è stato deciso da un paio di azioni, soprattutto il sorpasso di Williams dopo uno scarico complesso – diciamo così – di Bacon, e il successivo fallo in attacco fischiato a Lundberg. Questa è l’Eurolega e nessuno regala nulla, ma i rimpianti sono enormi, perché i bianconeri hanno avuto in mano la vittoria, e hanno sprecato una grossa occasione. 20+10 di Jaiteh, che però ha grosse responsabilità nel finale, 19 per Ojeleye. 26 per Derrick Williams, di cui 21 dall’intervallo in poi.
Cronaca: la Virtus parte bene, avanti 6-15 con Jaiteh e Hackett sugli scudi. Con difesa eccellente si va oltre il +10, e si chiude il primo quarto avanti 12-21.
Con due triple di Ojeleye i bianconeri restano attorno ai dieci punti di vantaggio. Poi il Pana si riavvicina, sfruttando due giochi da tre punti e poi le giocate di Wolters. Il clima si scalda un po’, ma Lundberg mette due triple pesanti e un gioco da tre punti ancora più importante. I greci però sono lì, e a metà il punteggio è 38-41.
Si riprende e la Segafredo continua a giocare bene, attaccando con pazienza e prendendo ottimi tiri da tre, che vanno spesso a segno. Con Ojeleye arriva il nuovo +8 (45-53), ma in un attimo il Pana rientra e sorpassa (56-55) sulle ali di uno scatenato Wolters. I bianconeri vanno in rottura prolungata, e i padroni di casa arrivano al +7 (62-55) con un parziale di 17-2. Teodosic mette due triple, ma Williams segna sulla sirena del terzo quarto: 67-62.
Ultimo quarto: in un momento critico Pajola fa due gran giocate, recupero in difesa e penetrazione, poi viene tolto. Jaiteh di qua, ancora Williams di là. Un 5-0 Lundberg-Ojeleye firma il -1, poi a 2’19 Hackett forza il fallo in attacco di Papagiannis. Persa combinata Hackett-Cordinier, Scariolo chiama la review ma la decisione viene confermata. Errore di Bacon – su bella difesa di Jaiteh – Cordinier rischia di nuovo. Ma rientra Teodosic e sorpassa da tre: 74-76, con parziale di 8-0. Sbaglia Bacon, sbaglia anche (un rigore) Jaiteh. E così Lee pareggia a 11” dalla fine. Per l’ultima azione torna Teodosic, che stavolta sbaglia. A rimbalzo succede di tutto, ma nessun fischio. Lee prende il ferro da venti metri, ed è supplementare.
In overtime, Jaiteh prima segna, poi fa una robaccia che costa un canestro e fallo, non convertito. Poi a Jaiteh vengono fischiati tre secondi, e Scariolo non la prende bene. E’ ancora il francese ad avere liberi poco dopo, e li segna per il pari 80. Le squadre sono stanchissime, e si segna poco. Per cui la tripla di Hackett vale tanto, ma Bacon risponde subito con un gioco da tre punti. Penetra Lundberg e segna, Bacon si incarta (con sospetta infrazione di passi) ma riesce a scaricare a Williams che sorpassa: 86-85. Penetra Lundberg, e fallo in attacco. Finisce qui, dopo i liberi di Bacon e la preghiera di Teodosic. 88-85, tra meno di 48 ore arriva l'Efes campione d'Europa.
PANATHAINIKOS ATENE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 88-85 (12-21, 38-41; 67-62, 76-76)
ATENE: Kalaitzakis P. 0; Wolters 18; Lee 15; Papagiannis 2; Bochoridis 0; Williams 26; Kalaitzakis G. 1; Bacon 14; Chougkaz NE; Ponitka 2; Mantzoukas NE; Gudaitis 10. All. Radonic
BOLOGNA: Cordinier 0; Mannion NE; Belinelli NE; Pajola 2; Bako 2; Jaiteh 20; Lundberg 14; Hackett 11; Mickey 5; Weems 0; Ojeleye 19; Teodosic 12. All. Scariolo
Tanto facile all’inizio quanto complessa dopo, la partita della Virtus a OAKA si conclude con una sconfitta. Dopo un ottimo inizio infatti, i bianconeri hanno subito il rientro dei padroni di casa, che hanno ribaltato l’inerzia con un parziale di 17-2 nel terzo quarto. Dopo aver inseguito per quasi tutto l’ultimo quarto i bianconeri hanno recuperato nel finale, e sprecato l’occasione di chiuderla nei regolamentari: Jaiteh si è divorato il +4 nell’ultimo minuto. Si è andati quindi in overtime, che è stato deciso da un paio di azioni, soprattutto il sorpasso di Williams dopo uno scarico complesso – diciamo così – di Bacon, e il successivo fallo in attacco fischiato a Lundberg. Questa è l’Eurolega e nessuno regala nulla, ma i rimpianti sono enormi, perché i bianconeri hanno avuto in mano la vittoria, e hanno sprecato una grossa occasione. 20+10 di Jaiteh, che però ha grosse responsabilità nel finale, 19 per Ojeleye. 26 per Derrick Williams, di cui 21 dall’intervallo in poi.
Cronaca: la Virtus parte bene, avanti 6-15 con Jaiteh e Hackett sugli scudi. Con difesa eccellente si va oltre il +10, e si chiude il primo quarto avanti 12-21.
Con due triple di Ojeleye i bianconeri restano attorno ai dieci punti di vantaggio. Poi il Pana si riavvicina, sfruttando due giochi da tre punti e poi le giocate di Wolters. Il clima si scalda un po’, ma Lundberg mette due triple pesanti e un gioco da tre punti ancora più importante. I greci però sono lì, e a metà il punteggio è 38-41.
Si riprende e la Segafredo continua a giocare bene, attaccando con pazienza e prendendo ottimi tiri da tre, che vanno spesso a segno. Con Ojeleye arriva il nuovo +8 (45-53), ma in un attimo il Pana rientra e sorpassa (56-55) sulle ali di uno scatenato Wolters. I bianconeri vanno in rottura prolungata, e i padroni di casa arrivano al +7 (62-55) con un parziale di 17-2. Teodosic mette due triple, ma Williams segna sulla sirena del terzo quarto: 67-62.
Ultimo quarto: in un momento critico Pajola fa due gran giocate, recupero in difesa e penetrazione, poi viene tolto. Jaiteh di qua, ancora Williams di là. Un 5-0 Lundberg-Ojeleye firma il -1, poi a 2’19 Hackett forza il fallo in attacco di Papagiannis. Persa combinata Hackett-Cordinier, Scariolo chiama la review ma la decisione viene confermata. Errore di Bacon – su bella difesa di Jaiteh – Cordinier rischia di nuovo. Ma rientra Teodosic e sorpassa da tre: 74-76, con parziale di 8-0. Sbaglia Bacon, sbaglia anche (un rigore) Jaiteh. E così Lee pareggia a 11” dalla fine. Per l’ultima azione torna Teodosic, che stavolta sbaglia. A rimbalzo succede di tutto, ma nessun fischio. Lee prende il ferro da venti metri, ed è supplementare.
In overtime, Jaiteh prima segna, poi fa una robaccia che costa un canestro e fallo, non convertito. Poi a Jaiteh vengono fischiati tre secondi, e Scariolo non la prende bene. E’ ancora il francese ad avere liberi poco dopo, e li segna per il pari 80. Le squadre sono stanchissime, e si segna poco. Per cui la tripla di Hackett vale tanto, ma Bacon risponde subito con un gioco da tre punti. Penetra Lundberg e segna, Bacon si incarta (con sospetta infrazione di passi) ma riesce a scaricare a Williams che sorpassa: 86-85. Penetra Lundberg, e fallo in attacco. Finisce qui, dopo i liberi di Bacon e la preghiera di Teodosic. 88-85, tra meno di 48 ore arriva l'Efes campione d'Europa.
PANATHAINIKOS ATENE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 88-85 (12-21, 38-41; 67-62, 76-76)
ATENE: Kalaitzakis P. 0; Wolters 18; Lee 15; Papagiannis 2; Bochoridis 0; Williams 26; Kalaitzakis G. 1; Bacon 14; Chougkaz NE; Ponitka 2; Mantzoukas NE; Gudaitis 10. All. Radonic
BOLOGNA: Cordinier 0; Mannion NE; Belinelli NE; Pajola 2; Bako 2; Jaiteh 20; Lundberg 14; Hackett 11; Mickey 5; Weems 0; Ojeleye 19; Teodosic 12. All. Scariolo