La Virtus crolla nell'ultimo quarto, e perde anche contro Parigi: 77-83

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PARIS BASKETBALL 77-83 (25-17, 46-35; 64-58)
Sotto gli attenti occhi di Zanetti, Gherardi e Preti, la Virtus si lascia sfuggire dalle mani la vittoria al termine di una partita condotta per larghi tratti. Fatale il parziale dell’ultimo quarto di 23 – 15, in favore di Parigi. Quando Shengelia si è progressivamente spento la Virtus si è bloccata. La fiammata del miglior Tucker stagionale aveva illuso, ma questa Virtus non ha uomini, né idee, per restare consistente per 40 minuti. La gestione del finale di Ivanovic lascia perplessità, mentre la partita lascia amaro in bocca ai tanti tifosi virtussini presenti alla Segafredo Arena.
Cronaca: dopo aver assaggiato il campo contro il Partizan, stasera Holiday inizia la partita in quintetto. Una gara che si mette fin da subito in salita perché Parigi corre al doppio della velocità dei bianconeri e si porta sul 9 – 2. Poi entra in campo Pajola, al posto di uno spento Hackett, e la Segafredo piazza un parziale di 11 – 3 che la proietta in avanti. Splitter fa i cambi come nel football americano ruotando quattro giocatori alla volta, mentre Ivanovic pesca dalla panchina un ottimo Diouf, presente su entrambe le metà campo. 25 – 17 al termine del primo quarto.
Pajola deve rifiatare, anche per preservarsi dai falli, e allora Shorts ha una fiammata. Le accelerazioni del folletto di Parigi riportano gli ospiti a -3 (27 – 24). Come nella partita di 48 ore fa, la Virtus ha un blackout nel secondo quarto con il canestro che diventa piccolissimo. Stavolta però la difesa fa da salvagente e quando ricalca il parquet Shengelia anche l’attacco si sblocca. La Segafredo riallunga sul +9 (33 – 24). Dopo un paio di tentativi a vuoto, arriva il primo canestro in maglia Virtus di Holiday. Una tripla del neoarrivato porta in dote un vantaggio in doppia cifra e successivamente un tiro da tre, di tabella, di Belinelli fissa il punteggio sul 46 – 35 all’intervallo.
Parigi si affida al tiro da tre punti, e alle triple di Ward e Jantunen, per provare a rientrare, ma la Virtus non si scompone e non alza le mani dal manubrio. A guidare le danze c’è sempre Shengelia, a cui si aggiunge la vivacità di Cordinier. L’ex Olimpia Maodo Lo, assente nel primo tempo, si iscrive alla partita con cinque punti che riportano i francesi a contatto (58 – 54). Ad arginare l’onda di Parigi arriva un inaspettato Tucker che realizza 8 punti consecutivi e ridà sicurezza alla Segafredo. 64 – 58 al 30esimo.
L’ultimo quarto ricomincia come era finito quello precedente, con Tucker a bucare la retina avversaria. L’ex Venezia è letteralmente on fire ed è implacabile dalla lunga distanza. Parigi però è un osso durissimo e, sempre affidandosi al tiro da tre, completa la rimonta spinta da uno scatenato Hifi (72 – 73). I tiri pesanti di Polonara e Pajola invece non entrano. Ivanovic prova anche quintetti anomali, prima con Cordinier in regia, e poi con il doppio playmaker (Pajola e Hackett) in campo. Grazulis ridà l’ultimo vantaggio alla Virtus prima che Shorts si prenda il palcoscenico. Cordinier potrebbe impattare dalla lunetta a quota 77, ma sbaglia. La mano di Hifi invece non trema e così arriva un’altra sconfitta in Eurolega della Virtus. Finisce 77 – 83.
Tabellino
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PARIS BASKETBALL 77-83 (25-17, 46-35; 64-58)
BOLOGNA: Cordinier 15 ; Holiday 3; Belinelli 8; Pajola 2; Shengelia 17; Hackett 0; Grazulis 7; Morgan 4; Polonara 3; Diouf 4; Akele NE; Tucker 14. All. Ivanovic
PARIS: Shorts 16; Malcom 7; Hifi 23; Ward 7; Cavaliere 0; Sy 7; Kratzer 0; Lo 5; Hayes 2; Jantunen 13; Ouattara 3; Hommes 0. All. Splitter