LA VIRTUS PERDE A BRESCIA, E SALUTA I PLAYOFF: 77-75
GERMANI BRESCIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 77-75 (23-15, 42-27; 49-58)
Una partita folle, non c’è altro modo per descriverla. Partita con un drammatico 0-16 e sotto di quindici al termine di un primo tempo giocato con atteggiamento vacanziero, la Virtus ha reagito con un terzo quarto dominato (31-7) e ha riaperto totalmente la partita. Poi il +13 nell’ultimo quarto e la vittoria che sembrava in tasca. E invece ancora un blackout spaventoso, con altro 0-12 subito dal 60-71 al 72-71, con Brescia trascinata da Laquintana. Poi ancora il tiro di Punter a 4" dalla fine che poteva valere la vittoria. Ma Luca Vitali ha messo la tripla vincente, di tabella all’ultimo secondo. E quindi la morale è che brescia può sperare ancora, mentre la Virtus è fuori dai playoff per il secondo anno di fila, se non ancora nella matematica, nella realtà dei fatti. E in questa partita folle - con alti e bassi enormi - c’è tutta la stagione delle Vu Nere, capaci di tutto, nel bene ma soprattutto dal male.
Cronaca: Brescia si mette subito a zona, e l’approccio della Virtus è drammatico. Palle perse, padelle dall’arco, e dopo 4’ Brescia è avanti 16-0, con Hamilton in doppia cifra. Dopo cinque minuti arriva il primo canestro, una tripla di Baldi Rossi, poi cinque punti in fila di Martin per il 16-8. Il parziale bolognese diventa di 11-0 con tripla di Taylor. Dopo il parziale e il controparziale si gioca poi in maniera “normale”: buon impatto di Zerini e Kravic, e 23-15 Brescia al primo stop.
La Virtus va sempre sotto da Moreira, che dopo un paio di erroracci trova quattro punti in fila. Punter si sblocca dopo uno 0/7 al tiro per il -5 (29-24), ma poi continua a forzare e a sbagliare tutto. E così un indiavolato Hamilton riporta i suoi a +13 (37-24) con la sesta (!) tripla. La Segafredo va in rottura prolungata, e commette due falli antisportivi (il primo cancellato dall’instant replay) in due azioni, di pura frustrazione. 42-27 a metà, e Brescia in controllo totale.
Dopo la pausa cambia tutto, ma davvero tutto. Per la Virtus facce diverse, efficace difesa a zona e ottimo impatto di Moreira. Stavolta il parzialone è bianconero, e in cinque minuti le Vu Nere tornano a -4 (44-40). Diana chiama timeout, ma ora i bianconeri sono decisamente efficaci. Il parziale bianconero arriva a 17-0 per il primo vantaggio (44-46) con Moreira in contropiede. Si vedono cose incredibili, da una clamorosa tripla di Pajola alle perse banali di Vitali. Moreira fa quello che vuole e si arriva a +7 (46-53). Un tap-in di Baldi Rossi sulla sirena fissa il parziale al 30’ sul 49-58. Il parziale del quarto è di 31-7, trentuno a sette.
Ultimo quarto: subito Moreira per la doppia cifra di vantaggio. Quando la Virtus dà palla sotto trova sempre qualcosa, e anche Kravic è decisamente efficace con tre canestri in fila. Arriva il +14 (51-64), poi si alza il piede dal gas, troppo presto. I padroni di casa provano a uscire dallo shock e tornano a -5 con Laquintana. Ora è la Virtus che va in tilt, e negli ultimi tre minuti Abass firma il -3 dalla lunetta (68-71). Kravic lancia per aria un airball, e ancora Laquintana firma il -1. Punter sbaglia, ancora Laquintana subisce fallo e sorpassa dalla lunetta: 72-71 a 1’04 dalla fine. A 45 secondi dalla fine Taylor interrompe lo 0-12 di parziale con canestro e fallo, ma sbaglia il libero. Abass sorpassa di nuovo, battendo facilmente un immobile M’Baye. Ultimi 25”: fallo su Moreira ma non c’è bonus. Ultimi otto secondi: Punter riceve bene, tira e sbaglia, prende il suo rimbalzo e segna a quattro secondi dalla fine. La Virtus difende anche bene, Vitali forza da tre e segna di tabella. 77-75, vince Brescia che spera ancora.
GERMANI BRESCIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 77-75 (23-15, 42-27; 49-58)
BRESCIA: Hamilton 22; Abass 15; Mensah 0; Vitali 9; Laquintana 11; Caroli NE; Beverly 7; Zerini 3; Moss 8; Sacchetti 2. All. Diana
VIRTUS: Punter 10; Martin 12; Moreira 18; Pajola 5; Taylor 6; Baldi Rossi 7; Cappelletti NE; Kravic 13; Aradori 0; M’Baye 4; Cournooh 0. All. Djordjevic
Una partita folle, non c’è altro modo per descriverla. Partita con un drammatico 0-16 e sotto di quindici al termine di un primo tempo giocato con atteggiamento vacanziero, la Virtus ha reagito con un terzo quarto dominato (31-7) e ha riaperto totalmente la partita. Poi il +13 nell’ultimo quarto e la vittoria che sembrava in tasca. E invece ancora un blackout spaventoso, con altro 0-12 subito dal 60-71 al 72-71, con Brescia trascinata da Laquintana. Poi ancora il tiro di Punter a 4" dalla fine che poteva valere la vittoria. Ma Luca Vitali ha messo la tripla vincente, di tabella all’ultimo secondo. E quindi la morale è che brescia può sperare ancora, mentre la Virtus è fuori dai playoff per il secondo anno di fila, se non ancora nella matematica, nella realtà dei fatti. E in questa partita folle - con alti e bassi enormi - c’è tutta la stagione delle Vu Nere, capaci di tutto, nel bene ma soprattutto dal male.
Cronaca: Brescia si mette subito a zona, e l’approccio della Virtus è drammatico. Palle perse, padelle dall’arco, e dopo 4’ Brescia è avanti 16-0, con Hamilton in doppia cifra. Dopo cinque minuti arriva il primo canestro, una tripla di Baldi Rossi, poi cinque punti in fila di Martin per il 16-8. Il parziale bolognese diventa di 11-0 con tripla di Taylor. Dopo il parziale e il controparziale si gioca poi in maniera “normale”: buon impatto di Zerini e Kravic, e 23-15 Brescia al primo stop.
La Virtus va sempre sotto da Moreira, che dopo un paio di erroracci trova quattro punti in fila. Punter si sblocca dopo uno 0/7 al tiro per il -5 (29-24), ma poi continua a forzare e a sbagliare tutto. E così un indiavolato Hamilton riporta i suoi a +13 (37-24) con la sesta (!) tripla. La Segafredo va in rottura prolungata, e commette due falli antisportivi (il primo cancellato dall’instant replay) in due azioni, di pura frustrazione. 42-27 a metà, e Brescia in controllo totale.
Dopo la pausa cambia tutto, ma davvero tutto. Per la Virtus facce diverse, efficace difesa a zona e ottimo impatto di Moreira. Stavolta il parzialone è bianconero, e in cinque minuti le Vu Nere tornano a -4 (44-40). Diana chiama timeout, ma ora i bianconeri sono decisamente efficaci. Il parziale bianconero arriva a 17-0 per il primo vantaggio (44-46) con Moreira in contropiede. Si vedono cose incredibili, da una clamorosa tripla di Pajola alle perse banali di Vitali. Moreira fa quello che vuole e si arriva a +7 (46-53). Un tap-in di Baldi Rossi sulla sirena fissa il parziale al 30’ sul 49-58. Il parziale del quarto è di 31-7, trentuno a sette.
Ultimo quarto: subito Moreira per la doppia cifra di vantaggio. Quando la Virtus dà palla sotto trova sempre qualcosa, e anche Kravic è decisamente efficace con tre canestri in fila. Arriva il +14 (51-64), poi si alza il piede dal gas, troppo presto. I padroni di casa provano a uscire dallo shock e tornano a -5 con Laquintana. Ora è la Virtus che va in tilt, e negli ultimi tre minuti Abass firma il -3 dalla lunetta (68-71). Kravic lancia per aria un airball, e ancora Laquintana firma il -1. Punter sbaglia, ancora Laquintana subisce fallo e sorpassa dalla lunetta: 72-71 a 1’04 dalla fine. A 45 secondi dalla fine Taylor interrompe lo 0-12 di parziale con canestro e fallo, ma sbaglia il libero. Abass sorpassa di nuovo, battendo facilmente un immobile M’Baye. Ultimi 25”: fallo su Moreira ma non c’è bonus. Ultimi otto secondi: Punter riceve bene, tira e sbaglia, prende il suo rimbalzo e segna a quattro secondi dalla fine. La Virtus difende anche bene, Vitali forza da tre e segna di tabella. 77-75, vince Brescia che spera ancora.
GERMANI BRESCIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 77-75 (23-15, 42-27; 49-58)
BRESCIA: Hamilton 22; Abass 15; Mensah 0; Vitali 9; Laquintana 11; Caroli NE; Beverly 7; Zerini 3; Moss 8; Sacchetti 2. All. Diana
VIRTUS: Punter 10; Martin 12; Moreira 18; Pajola 5; Taylor 6; Baldi Rossi 7; Cappelletti NE; Kravic 13; Aradori 0; M’Baye 4; Cournooh 0. All. Djordjevic