BIGNAMI CASTELMAGGIORE

Levin - voto 6,5 - (16pti, 5/8, 4/6, 1/3) - Ordine, qualche problema quando la Bipop ringhia, buona capacita' realizzativa nel secondo tempo. Potrebbe ancora fare di meglio, ma oggi e' andato al limite delle sue capacita'.
Faggiano - voto 5,5 - (5pti, 2/2, 0/1, 1/1) - Dovrebbe fidarsi piu' del tiro da fuori, perche' a questi livelli buttarsi sotto canestro e' come entrare nel bosco di sera di Rosanna Fratello...
Ghiacci - voto 5,5 - (7pti, 3/4, 2/2, 0/1) - Comincia bene, ma perde subito il ritmo e la capacita' di capire cosa fare. Riappare per farsi fischiare un fallo tecnico che deprime piu' chi glielo ha inflitto.
Williams - voto 6,5 - (14pti, 1/2, 5/8, 1/6) - 14 rimbalzi, e sarebbe anche una discreta partita. Ma per continuare ad essere quel giocatore difficile da difendere che e' stato in autunno deve ritrovare al piu' presto il tiro da fuori. Con la sua carenza di centimetri, aprire le difese con le fiondate e' indispensabile.
Rush - voto 5 - (11pti, 5/6, 3/13, -) - Va bene che Rusconi non e' proprio Olivia Oyl, ma un simile flop non era previsto. Quasi da ilarita' collettiva nel primo tempo, quando riuscirebbe a sbagliare anche da dentro il canestro. Segnali dopo, ma anche un ultimo quarto da zero rimbalzi. E' senza sostituti, e al Bignami sotto canestro servirebbe qualche centimetro e un po' di qualita' in piu'.
Abram - voto 5 - (12pti, 2/2, 2/4, 2/6) - Se per attivarsi deve spegnere i compagni, il gioco non vale la candela. Il suo lo fa, a discapito del collettivo. Sbaglia molto, e sembra aver perso quell' 1vs1 che lo rendeva immarcabile qualche tempo fa. Passa troppo tempo a palleggiare a schiena bassa.
Pilutti - voto 6 - (12pti, -, 3/5, 2/5) - Si riprende dopo un primo tempo totalmente svagato. Poi fa il suo, ma non abbastanza.
Masieri - voto 5,5 - (3pti, -, 0/2, 1/3) - Sara' giocatore dalla mano torrida, ma se questa e' la sua unica arma... Prevedibile, patisce anche marcature da parte di Rossetti ed Evans da chiamare la Buoncostume, tanto gli stavano vicini.
Barlera - voto 5 - (0pti, -, 0/1, -) - Rusconi se lo fagocita come un McNugget.


BIPOP REGGIO EMILIA

Mordente - voto 7 - (16pti, -, 2/4, 4/4) - Non sempre marcato a vista come le sue percentuali avrebbero meritato, punisce con un 2 di OER che dice tutto. Quasi perfetto.
Young - voto 7 - (27pti, 8/8, 8/15, 1/4) - Senza forzare tanto fa bottino nei quarti centrali. Nel finale vede che i compagni si tirano indietro, e lui sporca un po' le percentuali.
Evans - voto 6 - (10pti, -, 2/3, 2/6) - Va bene che fino a quel momento era stato nullo, ma lasciarlo libero due volte dall'arco nel finale non e' stato un gran battezzare. Lui redime cosi' un match fino a quel momento nebbioso.
Ruggeri - voto 5,5 - (6pti, -, 3/3, 0/2) - In attacco si vede poco, e non trova mai grande lucidita'. Almeno 7 rimbalzi.
Rusconi - voto 8 - (26pti, 6/9, 10/15, -) - Se al solito bottino e ai soliti rimbalzi (8, di cui due in attacco preziosissimi nel finale) porta a casa anche 6 recuperi e il 66% dalla lunetta... A questi livelli, se mantiene la concentrazione, puo' fare quello che vuole.
Rossetti - voto 5,5 - (0pti, -, 0/1, 0/2) - Buona difesa su Masieri, inesistente in attacco.
Gigli - voto 5,5 - (0pti, -, 0/2, 0/1) - 4 minuti caratterizzati da tanta, tanta paura.
McGhee - voto 4 - (0pti, -, 0/4, 0/1) - Tanto zavorrato che se ne potrebbe ritagliare il play per sostituire Martinho, e resterebbe ancora qualche chilo utile per Gigli. Dietisticamente impresentabile.


Le parole di Ticchi - Abbiamo avuto pessime percentuali nei primi due quarti, abbiamo provato un pressing che ha portato in attacco a troppa frenesia, poca pazienza e troppi errori da sotto. Poi c'e' stata una bella reazione, ma quando li abbiamo raggiunti abbiamo commesso alcuni errori, oltre alla tripla del possibile +5. Quindi le azioni di Rusconi che hanno chiuso la partita. Siamo una squadra atipica, che cerca di sviluppare le proprie caratteristiche, e oggi non ci e' riuscito come era successo contro Scafati. Il tecnico a Ghiacci ci e' costato. Lui dice di aver risposto "ho il braccio alzato" quando l'arbitro gli intimava di farlo. Forse se Rusconi avesse detto le stesse cose non avrebbe avuto lo stesso trattamento. Ma non mi lamento per questo. Nel finale ci siamo messi a zona, ed e' stato forse un mio errore. Non preparati, ed Evans ha punito. Abbiamo delle regole ferree da rispettare, e questo nei primi due quarti non e' successo. Se si gioca con egoismo perdiamo da tutti.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI