Al termine della partita tra Trapani e Capo D'Orlando, vinta dagli ospiti con il punteggio di 59-67, Alessandro Amici ha litigato con alcuni tifosi. l'ex Fortitudo avrebbe rivolto offese a una parte dei supporter locali, e poi si sarebbe tolto la maglia minacciando di abbandonare il club.

La società si è scusata con i tifosi, dissociandosi dal comportamento di alcuni giocatori, valutando provvedimenti disciplinari

La Pallacanestro Trapani intende scusarsi coi propri tifosi per la deludente prestazione della squadra e soprattutto per l'atteggiamento di alcuni giocatori, in particolar modo al termine della partita.
Tali comportamenti sono completamente inammissibili ed ingiustificabili, e la Società intende valutare eventuali provvedimenti disciplinari.
“In campo si può vincere o perdere – dice l’amministratore delegato Nicolò Basciano- ma una sconfitta sportiva non può giustificare comportamenti contrari al fair play, soprattutto verso i nostri tifosi che rappresentano il cuore pulsante della squadra e che, nel tempo, si sono sempre distinti per rispetto ed educazione. La Pallacanestro Trapani, in questi dieci anni di attività, ha sempre messo davanti a tutto il rispetto di valori quali il sacrificio, la sincerità, la lealtà, la correttezza e l’impegno. Il rispetto di questi principi da parte di tutti è, per noi, inderogabile e non permetteremo a nessuno di ignorarli. Questa sconfitta, che non sottovalutiamo, deve servire per dare a tutti noi le giuste motivazioni per ricompattarci e riprendere il cammino”.

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