JESI - VIRTUS, IL PREPARTITA
Dopo la doppia sbornia Udine-Treviso, la Virtus torna subito in campo, per la terza partita in otto giorni. A Jesi non sono in un buon momento, contro la Fortitudo è arrivata la quarta sconfitta in fila dopo le tre vittorie iniziali. C'è quindi da aspettarsi un palazzo caldo, e una squadra che non stenderà il tappeto rosso davanti ai bianconeri. Dopo due prove splendide le Vu Nere sono chiamate a confermarsi, e potranno farlo solo giocando come hanno quasi sempre fatto: con grande umiltà, e partendo dalla difesa. Il rischio può essere quello di sentirsi in qualche modo "arrivati", anche se - da quanto si è visto fin qui - sembra un'eventualità remota. La Virtus sembra un gruppo davvero compatto e ben allenato, che gioca bene e soprattutto gioca di squadra, sempre. Se anche domenica si partirà da qui, le premesse per fare una buona partita e tornare dalle marche coi due punti in tasca ci sono tutte, nonostante i "soliti" problemi fisici di Ndoja e Spizzichini.
Jesi, quindi. Già assaggiata la trasferta da una bolognese, quando sabato scorso la Fortitudo passò dal PalaTriccoli, nelle Marche, l’Aurora non sa bene cosa possa dare, visto come sia partita con tre vittorie consecutive, e sia poi entrata in un trip di quattro sconfitte filate. “Vanno bene i complimenti, ma preferirei avere qualche vittoria in più”, ha detto coach Cagnazzo al termine del ko con la Effe, dopo essere stato sommerso di complimenti dal dirimpettaio Boniciolli. A Jesi tutto gira, forse troppo, attorno alla coppia di stranieri Davis-Bowers (quasi 24 di media il primo, quasi 20 il secondo), guardia e ala forte. Il resto sono gli italiani, che con la Fortitudo sono sembrati un po’ troppo corti e non sempre in giornata. Doppia cifra per la coppia Benevelli-Maganza, e sarà da capire se domenica, contro la Virtus, ci sarà la versione vincente di Jesi, o quella delle ultime settimane.
Curiosità: nei giorni scorsi la società marchigiana ha ricordato con un video la finale promozione del 2004, in cui la Virtus fu battura 3-0 e fu proprio Jesi a salire in serie A.
Si gioca domenica, ore 14, diretta Sky e Radio Bologna Uno.