(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

Matteo Fantinelli è stato sentito da Filippo Mazzoni per il Carlino Bologna. Un estratto dell'intervista.

"Le tre vittorie ci volevano, abbiamo fatto una settimana che ci ha portato a vincere con Livorno, Avellino e Vigevano. Vincere aiuta, anche se non dobbiamo guardaci indietro, ma pensare a preparare la prossima sfida. Non era facile risollevarsi dopo quattro sconfitte di fila. Ma ci siamo riusciti. Ora pensiamo una partita alla volta. Per un po’ non ci saranno impegni infrasettimanali e giocare una volta alla settimana, ci permette di rimetterci a posto

Il ritorno di Caja? Lo avevamo l’anno scorso, in tanti sapevamo quello che vuole. Sono convinto che il lavoro fisico e tecnico-tattico si vedranno sopratutto nei prossimi mesi. Il cambio porta una reazione emotiva forte. Arriva un nuovo allenatore e porta nuovi stimoli. Da capitano posso dire che c’è stata massima disponibilità da parte di tutta la squadra. Eravamo reduci da un momento molto difficile e avevamo bisogno di tornare alla vittoria. Adesso la situazione è diversa, ma in questo campionato così competitivo è la costanza, quella che ci è finora mancata, a fare la differenza.

Obiettivi di classifica? Fare i conti adesso è difficile. Per essere in lizza per il primo posto siamo un po’ indietro, ma abbiamo ambizioni e non molliamo. La Trieste dell’anno scorso poi insegna che, se arrivi ai playoff nella giusta condizione fisica e mentale tutto può succedere.

La crescita di Gabriel e Mian? Sono sempre gli stessi. Avevano fatto ottime partite anche con Cagnardi. Il cambio di allenatore porta al cambio di mentalità, a una attenzione diversa. Caja è sempre concentrato sulla difesa"

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