(foto Virtus Pallacanestro)
(foto Virtus Pallacanestro)

Quella di domenica sera sarà una partita speciale per i tifosi Virtus, perchè alla Segafredo Arena sarà il momento del ritorno di Kyle Weems.
Quattro stagioni consecutive in maglia bianconera, che per un giocatore americano nell'era moderna è davvero un'enormità. Uno scudetto, un'Eurocup e due Supercoppe vinte. Ma soprattutto, un legame speciale con i tifosi e con la città.

Un legame reciproco, che l'ex Missouri State non ha mai nascosto: A parte l'amore che ho avuto a Missouri State per la senior night, non ho mai provato niente del genere. Ovviamente, sento il bisogno di sottolineare il mio legame con i fan negli ultimi quattro anni. Sono stati così solidali e così amorevoli nei confronti di me e della mia famiglia quando ho perso mio padre a causa di un cancro ai polmoni nel 2019. Il saluto che ho ricevuto è stato qualcosa che non dimenticherò mai.

Quattro anni in bianconero

Dopo la prima stagione stoppata dal Covid e due anni esaltanti - con scudetto, Eurocup e il soprannome di Batman derivato dalla sua grandissima attitudine difensiva, l'ultima stagione è stata avara di soddisfazioni, per la Segafredo e per lo stesso Weems, che ha guardato tutti i playoff seduto in tribuna. La decisione fu di Sergio Scariolo e la cosa non piacque a patron Massimo Zanetti, che dopo l'esonero disse senza mezzi termini che Weems era il suo giocatore preferito, criticando la decisione del coach bresciano di non voler confermare i veterani: Lui voleva mandare via tutti i vecchi, non solo Belinelli e Teodosic, anche Weems - il mio prediletto - che Hackett, che ho visto piangere fuori dallo spogliatoio.

Per Weems, il fatto di aver guardato i playoff dalla tribuna è stato "Pretty humbling", che può essere tradotto con piuttosto umiliante. Ma da parte sua nessuna polemica, non è assolutamente nello stile del personaggio. Anzi: Non mi sono lamentato con il buon Dio. Tutto accade per una ragione. Poi un addio con tanti sorrisi e un nuovo contratto a Tortona. 

La ripartenza a Tortona

Onestamente, tutte le cose belle hanno una fine, e si può dire che chilometraggio ed età dell'ala di Topeka erano sembrati eccessivi per l'impatto devastante dell'Eurolega. 
A Tortona, il Weems 34enne sembra aver trovato la sua nuova dimensione. Per lui quest'anno 12.6 punti di media in campionato e 9.8 in BCL, in una società in crescita, che per la prima volta nella sua storia disputa le coppe.

In ogni caso, domenica per Batman, sarà senz'altro un ritorno emozionante alla Segafredo Arena.

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