Il Consiglio Federale di venerdì comminerà a Torino una penalizzazione di 6 punti in classifica per la stagione in corso, in merito a irregolarità della società sui versamenti di contributi Enpals e IVA. Inoltre, alla società è arrivata un'ulteriore cartella esattoriale, di importo superiore al milione di euro. La FIP comminerà quindi 2 punti di penalizzazione per tre scadenze (16 ottobre, 16 dicembre e 18 febbraio), più altri 2 per la stagione 2019-20 - qualsiasi sia il campionato in cui giocherà Torino - per gli inadempimenti relativi ai controlli del 16 aprile.

Questa penalizzazione avrà un impatto sulla lotta salvezza. Torino scenderà quindi da 16 a 10 punti in classifica, all'ultimo posto. Pistoia attualmente è a quota 12, ma ha lo 0-2 nel confronto diretto con la FIAT. Nell'ultima giornata Torino gioca in casa con Pesaro, già salva, mentre Pistoia riceve Avellino, che può ancora sperare in un posto playoff.

Tra le altre cose, oggi si discuterà al CONI del ricorso di Milano contro lo 0-20 a tavolino, per cui c'è anche una possibilità che la classifica dei toscani cambi ancora. Se il CONI ribaltasse la decisione FIP, Pistoia perderebbe due punti in classfica.
Insomma, la lotta salvezza non si deciderà solo sul campo, ma anche e soprattutto fuori.

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