DELFINO, "CHI GIOCA PER LA FORTITUDO NON PUO' NON AMARLA PER SEMPRE. VORREI RESTARE, SONO TIFOSO DI QUESTA SQUADRA"

Carlos Delfino è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell’intervista.

“Questo è il momento di festeggiare. Possiamo dire di essere arrivati veramente fino in fondo. Ringrazio sempre per quella chiamata che mi ha fatto il presidente Christian Pavani perché mi ha dato la possibilità di essere qui e di avere condiviso questi momenti con un gruppo speciale, prima di tutto sotto il profilo umano. Stavamo bene insieme, dentro e fuori dal campo. Questo mi ha fatto bene anche a livello personale.
Cosa mi resterà di questi giorni? La quotidianità. Ogni giorno vissuto in questa piazza è stato ed è speciale. Dopo la promozione ho ricevuto tante manifestazioni di affetto. C'è chi mi ha scritto messaggi, chi mi ha chiamato, anche solo per congratularsi. Quando cammino per strada, la gente mi ferma e mi ringrazia. Non solo i tifosi che mi avevano voluto bene nella mia prima esperienza in Fortitudo, ma anche quelli che non sapevano chi fossi. Ho vissuto cinquanta giorni fantastici. E' stato bello far parte di questa famiglia.
Ora? Io qui sto benissimo. Bisognerà parlare. Sono fiducioso. Immagino che si debba impostare un nuovo progetto per affrontare al meglio la categoria superiore. Si vedrà. L'Aquila è tornata dove merita di stare dopo dieci anni. In questo momento merita di non avere alcun nodo da sciogliere e di essere completamente libera di allestire il gruppo più adatto al mantenimento della Serie A. Io rimarrei volentieri, sono tifoso fortìtudino, come sanno tutti. Chi gioca per la Fortitudo non può che amarla per sempre. Il ritomo del derby? E' molto speciale. Spero di esserci per poterlo giocare.”

(Foto Giulia Pesino)