AGRIGENTO - FORTITUDO, PAGELLE E STATISTICHE
ETERNEDILE BOLOGNA
Candi - voto 7 – (16pti, 5/6, 1/2, 3/4) – Protagonista del tuo tempo, cantava Elio quando accanto a lui Rocco e compagni andavano al massimo. Prima basileggia, poi tiene le fila della squadra quando altri stavano andando un po’ fuori dalle righe. Che è un modo di dire che qua non piace, a prescindere.
Campogrande - voto 6,5 – (3pti, -, -, 1/2) - Verstappen vince gran premi ad una età in cui gli altri di solito sono all’accosti, prego, ora metta la freccia: può lui temere un quintetto base? Eccome: cerca di tenere il punto, ma non sbava praticamente mai.
Raucci - voto 6 – (3pti, -, -, 1/1) – Sembra sempre inseguire ombre, forse perché non ci sono avversari esattamente diretti da andare a cancellare. Però riesce a non fare danni, reggendo l’urto.
Italiano - voto 6,5 – (10pti, -, 2/3, 2/3) – Qualche sprazzo di fatica dietro, ma davanti ogni tanto tira fuori delle palummelle che volano come nelle canzoni di Mango.
Daniel - voto 7 – (8pti, 0/2, 4/8, 0/1) – 13 rimbalzi, e vagli a dire qualcosa se alla fine un po’ sbotta. Tutto gira attorno al suo modo di aspettare che gli altrui cadaveri gli passino davanti.
Sorrentino - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Ha sulla coscienza una serie di azioni ai quattro cantoni, infilandosi ottusamente in angoli retti senza trovare acuti. 3 perse.
Montano - voto 6 – (4pti, 1/2, 0/2, 1/3) – Non ne becca una, prima, sia davanti che dietro. Poi infila una roba che sembra telecomandata, e amen. Quando è sera, è sera.
Carraretto - voto 6,5 – (5pti, -, 1/2, 1/7) – Paradossalmente il meno preciso dall’arco dei suoi. Però, nel finale, mette ordine, disciplina, progresso. E allora bravo lui.
Amoroso - voto 8 – (23pti, 1/1, 5/7, 4/4) – Monumentale. Ignorante. Vincente. Alla faccia, forse, di chi lo dava per ormai pronto per un vitalizio tra le corsie del Rizzoli. Le pesche le toglie tutte lui.
Quaglia - voto NG – Potrebbe fare tripla doppia, ma solo col pensiero.
MONCADA AGRIGENTO
Piazza - voto 4,5 – (5pti, 3/6, 1/4, 0/5) – Dopo Losi, un altro cuore Fortitudo che pare giocare per l’antica madre. Non riesce mai a capire che ritmi mettere in campo.
Martin - voto 6,5 – (16pti, 2/4, 4/6, 2/3) – Tutto subito, poi viene drammaticamente dimenticato dal resto della squadra.
Evangelisti - voto 6 – (13pti, 1/2, 3/6, 2/6) – Va bene che a volte la mette, ma non è che sia tenuto a forzare sempre e comunque.
De Laurentiis - voto 6,5 – (13pti, 2/3, 4/4, 1/1) – Fa il suo dovere, davanti. Dietro, è troppa roba per quel che è.
Eaterthon - voto 6 – (12pti, 3/4, 3/3, 1/2) – Anche lui, ad un certo punto, dimentica di che materiale sia fatta la boccia.
Mascolo - voto NG
Saccaggi - voto 5 – (2pti, -, 1/2, 0/3) – Abbastanza fuori dalla serata, dalla partita, dalla serie.
Mortellaro - voto 6 – (5pti, 3/4, 1/3, -) - Solita manovalanza con l’impressione di sprecare più di quanto non produca.
Candi - voto 7 – (16pti, 5/6, 1/2, 3/4) – Protagonista del tuo tempo, cantava Elio quando accanto a lui Rocco e compagni andavano al massimo. Prima basileggia, poi tiene le fila della squadra quando altri stavano andando un po’ fuori dalle righe. Che è un modo di dire che qua non piace, a prescindere.
Campogrande - voto 6,5 – (3pti, -, -, 1/2) - Verstappen vince gran premi ad una età in cui gli altri di solito sono all’accosti, prego, ora metta la freccia: può lui temere un quintetto base? Eccome: cerca di tenere il punto, ma non sbava praticamente mai.
Raucci - voto 6 – (3pti, -, -, 1/1) – Sembra sempre inseguire ombre, forse perché non ci sono avversari esattamente diretti da andare a cancellare. Però riesce a non fare danni, reggendo l’urto.
Italiano - voto 6,5 – (10pti, -, 2/3, 2/3) – Qualche sprazzo di fatica dietro, ma davanti ogni tanto tira fuori delle palummelle che volano come nelle canzoni di Mango.
Daniel - voto 7 – (8pti, 0/2, 4/8, 0/1) – 13 rimbalzi, e vagli a dire qualcosa se alla fine un po’ sbotta. Tutto gira attorno al suo modo di aspettare che gli altrui cadaveri gli passino davanti.
Sorrentino - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Ha sulla coscienza una serie di azioni ai quattro cantoni, infilandosi ottusamente in angoli retti senza trovare acuti. 3 perse.
Montano - voto 6 – (4pti, 1/2, 0/2, 1/3) – Non ne becca una, prima, sia davanti che dietro. Poi infila una roba che sembra telecomandata, e amen. Quando è sera, è sera.
Carraretto - voto 6,5 – (5pti, -, 1/2, 1/7) – Paradossalmente il meno preciso dall’arco dei suoi. Però, nel finale, mette ordine, disciplina, progresso. E allora bravo lui.
Amoroso - voto 8 – (23pti, 1/1, 5/7, 4/4) – Monumentale. Ignorante. Vincente. Alla faccia, forse, di chi lo dava per ormai pronto per un vitalizio tra le corsie del Rizzoli. Le pesche le toglie tutte lui.
Quaglia - voto NG – Potrebbe fare tripla doppia, ma solo col pensiero.
MONCADA AGRIGENTO
Piazza - voto 4,5 – (5pti, 3/6, 1/4, 0/5) – Dopo Losi, un altro cuore Fortitudo che pare giocare per l’antica madre. Non riesce mai a capire che ritmi mettere in campo.
Martin - voto 6,5 – (16pti, 2/4, 4/6, 2/3) – Tutto subito, poi viene drammaticamente dimenticato dal resto della squadra.
Evangelisti - voto 6 – (13pti, 1/2, 3/6, 2/6) – Va bene che a volte la mette, ma non è che sia tenuto a forzare sempre e comunque.
De Laurentiis - voto 6,5 – (13pti, 2/3, 4/4, 1/1) – Fa il suo dovere, davanti. Dietro, è troppa roba per quel che è.
Eaterthon - voto 6 – (12pti, 3/4, 3/3, 1/2) – Anche lui, ad un certo punto, dimentica di che materiale sia fatta la boccia.
Mascolo - voto NG
Saccaggi - voto 5 – (2pti, -, 1/2, 0/3) – Abbastanza fuori dalla serata, dalla partita, dalla serie.
Mortellaro - voto 6 – (5pti, 3/4, 1/3, -) - Solita manovalanza con l’impressione di sprecare più di quanto non produca.