L'ex Fortitudo Luca Gandini, che venerdì ha incontrato la Effe con la sua Ravenna, è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

L'emozione di incontrare la Fortitudo. La sento ancora adesso dopo due giorni. Al PalaCervia ho rivisto amici, ho ricevuto gli applausi del pubblico. Sono contento di avere lasciato un bel ricordo nelle due stagioni in cui ho vestito la maglia biancoblù. Affrontare l'Aquila nella semifinale del Torneo Città di Cervia ha avuto un sapore del tutto particolare. Ma so che quando tornerò al PalaDozza sarà diverso. Mi sono già segnato la data sul calendario: il 25 novembre.
Impressioni? Pur parlando di basket di agosto e ricordando che la Fortitudo non poteva contare né su Sgorbati, né su Pini, ho avuto due impressioni. La prima è che tutti i giocatori si passano molto bene la palla, rinunciando spesso al tiro per far tirare un compagno più libero. La seconda è che, nonostante qualcuno abbia storto il naso per la mancanza di verticalità dell'Aquila, la squadra è complessivamente molto grossa e rende molto difficile agli avversari entrare in area. La mia caratteristica è andare al rimbalzo offensivo. Venerdì mi sono scontrato con questa difficoltà.
La coppia di americani? E' un po' presto per dirlo. Però, se si guarda la carriera di Leunen, che ha giocato in Eurolega e ha fatto la Serie A da protagonista, è difficile pensare che possa sbagliare una stagione in A2. Lo stesso vale per Hasbrouck che in questa categoria è sempre stato un fattore e che ora deve soltanto integrarsi al meglio con i nuovi compagni. Non penso proprio che quest'anno la Fortitudo abbia sbagliato gli americani.
Come cambia la Fortitudo con Martino? E' prestissimo per dirlo. Vedo comunque già grande disponibilità, sia dei senatori, sia dei ragazzi nuovi, a passarsi la palla. Mi sembra che tutti stiano aderendo bene alle convinzioni cestistiche del coach.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91