Con lo stop di tutti gli sport fino al 3 aprile, il campionato di serie A si troverà di fronte a 6 giornate da recuperare, comprese le tre già rinviate. Da oggi la Legabasket, col nuovo presidente Umberto Gandini, inizierà a pensare se e come sarà possibile recuperarle, nel caso in cui l'emergenza termini e si possa tornare a giocare. La Gazzetta fa alcune ipotesi: le 6 giornate da recuperare potrebbero essere messe alla fine, ipotizzando due turni a settimana. Per terminare entro il 12 giugno però, bisognerà mettere mano anche alla formula dei playoff, che andranno necessariamente accorciati. La prima ipotesi è di passare da serie al meglio delle 5-5-7 partite a 3-3-5, ma nel caso in cui si andasse avanti con gli spostamenti si potrebbe decidere anche di giocare quarti e semifinali con gare di andata e ritorno (e differenza canestri), cercando di lasciare almeno al finale al meglio delle cinque gare. Se invece il torneo preolimpico dovesse venire posticipato, e quindi il termine del 12 giugno non fosse più perentorio, si potrebbe anche pensare di mantenere la formula attuale. La FIP ieri si è detta disposta a modificare le DOA, per cercare di concludere comunque la stagione in una situazione totalmente inedita.

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