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Up Andrea Costa Imola- Novipiu’ Casale Monferrato: 71-73 (17-24, 35-39, 52-52 )

Imola: Fazzi 1, Pavani, Benintendi, Toniato 11, Filippini 9, Klanjscek 14, Chiappelli 7, Martini 2, Raucci 9, Sanguinetti 11, Zedda 7 . All. Vecchi

Casale: Basta, Vecerina 9, Bertagna, Guerra 9, Stazzonelli, Martinoni 18, Ravioli , Wojciechowski 13, Pepper 15, Dia, Marcucci 4. All. Corbani

Arbitri: Melai e De Rico

Max vantaggio (9-24 Casale al 7’, 51-49 Imola al 28’)

Da due 23/49 Imola (Filippini 4/4), 14/40 (6/12 Martinoni)

Da tre 4/21 Imola (0/6 Klanjscek), 11/32 Casale (Guerra 3/3)

Rimbalzi 55 Imola (Klanjscek 13), 38 Casale (Wojciechowski 9)

Cade ancor la Up sui legni del Palaruggi e chiude contestata dai propri ultras che hanno sempre cantato in ogni momento seguendo sempre la truppa. La Novipiu’ merita i due punti nonostante soccomba a rimbalzo ma e’ caldissima nel momento decisivo finale dove segna da fuori tagliando le gambe ad un Andrea Costa che sbaglia di tutto da fuori. (4/21)

Ora due settimane con testa pesante al derby, possibilità’ di lavorare di sicuro ma c’e’ in primis necessita’ di ritrovare fiducia e scrollarsi la scimmia dalla spalla. 

L’inizio e’ degli ospiti che muovono benissimo a palla contro la difesa lenta dei padroni di casa. Il primo sprint e’ opera della coppia Guerra-Martinoni che fanno volare i suoi contro la zona ordinata da vecchi. Imola ruota i suoi effettivi e prova inerzia con Raucci a battagliare d ‘esperienza sotto le plance contro Martinoni e compagni. 

Un parziale di 14-0 a cavallo dei due quarti risveglia il pubblico di casa nonostante l’Andrea Costa sia gelida dalla lunga distanza (1/10 al 15’).

Le percentuali non sorridono neppure a Vecerina e compagni (10/30 dal campo) e si torna ad avere un match combattuto. (29 pari al 17’)

Klanjscek continua a litigare col tiro da fuori (3/10) seppur si impegna a rimbalzo (7) ma e’ Martinoni (11) dopo un colpo al volto ricevuto a portare i suoi all’intervallo avanti 39-35. 

Due stoppate di Toniato di fila accendono il motore di Filippini (9 pt.) che rimette in perfetto equilibrio la contesa al 24’ a quota 44. I rimbalzi sorridono ai padroni di casa (38-28) che ne approfittano con 4 di Chiappelli a mettere il muso avanti per la prima volta. (51-49 al 29’)

L’Andrea Costa non segna mai da tre punti (1/16) mentre Martinoni e Vecerina si con Casale che torna a comandare (58-59 al 34’) anche in virtù’ delle tante perse della Up. (16)

Il capitano ospite (18) segna a raffica e neppure i 5 di fila di Sanguinetti rimettono in carreggiata Imola, gli errori nel momento decisivo e la bomba di Wojciechowski chiudono una sfida dove ai padroni di casa manca sempre qualcosa nei minuti finali. 

Vecchi (All. UP) “Buona gara con ottimo impatto a rimbalzo correndo più’ del solito. Siamo stati deficitari nella concretezza con perse banali. Dobbiamo diventare più’ incisivi e concreti al tiro, oggi commento anche l’arbitraggio. Il nostro piano era attaccare l’area e loro zero falli al 7’. Non sono stati rispettosi con noi. Non possiamo partire cosi addormentati ad inizio, sta a me modificare le cose. Dobbiamo avere una mentalità’ di squadra da battaglia per 40 minuti. Non commento la contestazione dei tifosi, la squadra e’ seria ma non vinciamo. Siamo in difficolta’, questo clima non aiuta. Il derby? Partita speciale e giusta per ripartire, ci da due settimane per allenarci con motivazioni alte e la gioia di giocare una finale. Siamo padroni del nostro destino con sei finali col gustosi competere.“


 

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