Queste le parole di coach Matteo Mecacci alla vigilia della partita che vedrà la Tramec Cento sfidare l’Unieuro Forlì prevista per domani 14/09.
“Il fatto di giocare un turno infrasettimanale, anche se con un giorno in più di riposo rispetto al previsto, è un qualcosa che ancora non appartiene alla squadra, essendo noi ora abbastanza corti come rotazioni. Mi aspetto una squadra stanca che spero riesca a provare le sue cose in trasferta su un campo difficile, contro una squadra che manca della guardia americana. Forlì si candida a disputare una stagione da protagonista e credo di non fare torto a nessuno dicendo che per gli addetti ai lavori è considerata la seconda squadra come forza rispetto a Udine. Noi proveremo a fare una partita gagliarda anche a Forlì, paradossalmente non soddisfatti o con la pancia piena della vittoria casalinga contro Rimini ma per provare a vedere la nostra capacità di gioco anche in trasferta. Ovviamente il focus principale sarà sul minutaggio dei giocatori, senza allungarlo troppo perché in questo momento non ci serve, anzi ci fa correre il rischio di subire ulteriori infortuni, dato che ad oggi non sappiamo se giocherà Archie. Andiamo a Forlì per giocare, ma sicuramente per gestire le energie dei ragazzi. Mi aspetto una squadra che abbia voglia di combattere rispetto ad un avversario che ha dimostrato, nella partita a Ravenna, di essere molto solido e con tante frecce al proprio arco: Adrian, Benvenuti, Gazzotti, Pollone, Radonjic, Penna, Valentini, Cinciarini si presentano da soli.”



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