VIRTUS, CRISTIAN FEDRIGO RINNOVA CON UN 2+1
Si consolida lo staff tecnico di Virtus Pallacanestro. Dopo il rinnovo di Daniele Cavicchi, nel gruppo di lavoro di Alessandro Ramagli entra ufficialmente anche Cristian Fedrigo, che ha rinnovato il suo rapporto con la V nera firmando un contratto di due anni con opzione per la terza stagione.
Nato a Jesolo, classe 1970, Fedrigo è alla Virtus dalla stagione 2008-2009, in qualità di assistente allenatore della prima squadra e di tecnico del settore giovanile, dove negli anni ha ricoperto il ruolo di capoallenatore di Under15, Under14, Under13, Allievi ed Esordienti, svolgendo anche attività di scouting. Ha conquistato il titolo italiano Under 14 nella stagione 2014-2015,
Prima di approdare alla Virtus è stato allenatore del settore giovanile della Benetton Treviso, anche nello staff della prima squadra che ha vinto lo scudetto con D’Antoni nel 2002, e capoallenatore a Vicenza in C1 nel 2007-2008. Ha collaborato in vari ruoli al settore squadre nazionali della Fip, partecipando in qualità di assistente all’Europeo U16 di Madrid 2001 e all’Europeo U18 di Saragozza 2004.
Ha fatto parte dello staff della Nazionale al raduno di Bologna in preparazione al Torneo Preolimpico di Torino.
“Sono felice che la società mi abbia dato la possibilità di continuare il mio percorso professionale nel mondo bianconero”, commenta Fedrigo. “Da sempre mi onora far parte di una delle realtà più blasonate e importanti della pallacanestro italiana, dalla quale ho ricevuto tanto in tutti questi anni. Voglio ringraziare le persone che mi hanno dato questa possibilità: il presidente Bucci, il Gm Trovato, il capoallenatore Ramagli, che proponendomi un contratto pluriennale mi hanno dato un segnale significativo della fiducia che ripongono nei confronti del sottoscritto, che intendo ripagare col mio lavoro”.
“Siamo davvero contenti che un bravo allenatore come Cristian sia rimasto con noi”, afferma il presidente Alberto Bucci. “Lui è da anni un valore aggiunto per la nostra società e per le nostre formazioni, dalla prima squadra alle giovanili, a cui ha dato tanto in termini di conoscenza ed esperienza, e tanto continuerà a dare in futuro”.