L'abbiamo atteso, sognato e desiderato per oltre trent'anni e alla fine il derby di Imola tra Andrea Costa e Virtus ha rispettato le aspettative della vigilia emozionando tutti i tifosi che hanno riempito un PalaRuggi quasi al gran completo. Una sfida equilibrata tra due squadre che sono ancora in fase di rodaggio e che si sono dimostrate essere comprensibilmente provate dai carichi di lavoro della preparazione. Alla fine, però, sono stati i biancorossi ad avere la meglio al termine dei quaranta minuti di gioco con il punteggio finale di 66-59. A fare la differenza, in particolar modo, è stata la maggiore esperienza del roster di Coach Grandi rispetto ai propri avversari e l'apporto di un palazzetto che ha sostenuto incessantemente i biancorossi dal primo all'ultimo minuto.


La cronaca del match




Nel primo quarto di gioco, l'Andrea Costa è partita subito forte grazie alle triple di Agostini e Montanari e alle giocate di Restelli e Tognacci che hanno fissato il punteggio sul 19-15. Nel secondo periodo, invece, ad avere la meglio è stata la Virtus Imola che, approfittando di un calo dei biancorossi, è arrivata all'intervallo lungo in vantaggio 32-37. La pausa fa bene a Corcelli e compagni che, al rientro sul parquet, sono riusciti ad accorciare il distacco sui "cugini" fino a superarli nei minuti finali del terzo quarto rimettendo la testa con un parziale di 18-11. La musica non è cambiata nemmeno nell'ultimo periodo di gara con l'Andrea Costa che ha amministrato il vantaggio impedendo alla Virtus Imola di rientrare in partita e chiudendo la pratica con il punteggio finale di 66-59.


Il resto è storia. Al suono della sirena un boato si alza dal PalaRuggi. I tifosi biancorossi possono festeggiare il passaggio del turno in Supercoppa ma soprattutto la vittoria di un derby atteso da oltre trent'anni.


Andrea Costa Imola - Virtus Spes Vis Imola 66-59 (19-15, 13-22, 18-11, 16-11)


Andrea Costa Imola: Lorenzo Restelli 15, Carlo Trentin 11, Alex Ranuzzi 10, Nunzio Corcelli 8, Federico Tognacci 7, Luca Fazzi 6, Luca Montanari 5, Pietro Agostini 4, Samuel Roli, Federico Spagnoli, Tommaso Marangoni, Matteo Barbieri.


Virtus Spes Vis Imola: Borislav georgiev Mladenov 19, Jacopo Aglio 14, Luca Galassi 8, Jacopo Soliani 7, Marco Morara 5, Milos Milovanovic 3, Francesco Magagnoli 2, Riccardo Carta 1, Lorenzo Dalpozzo, Gabriele Pellegrini, Alessandro Alberti.


Le parole di Coach Federico Grandi


«E' stato davvero molto emozionante giocare questa sera in una cornice di pubblico del genere. Voglio ringraziare i nostri tifosi, con la speranza di poter contare sul loro sostegno anche durante la stagione perchè il PalaRuggi deve diventare il nostro fortino. Grazie a loro e alla spinta che ci trasmettono riusciamo sempre a mettere in campo qualcosa in più. Ad un certo punto, come è normale che sia dopo due settimane e mezzo di preparazione, la fatica si è fatta sentire e sicuramente il loro sostegno è stato fondamentale. Detto ciò, voglio che la gara di oggi riprenda il suo significato originario. E' una partita di Supercoppa e siamo in piena preparazione. Non saremmo stati pessimi in caso di sconfitta così come non siamo di certo dei fenomeni ora che abbiamo vinto. Bisogna tornare a lavorare con i piedi per terra anche se ovviamente il successo di oggi ci dà morale. In settimana abbiamo capito quanto il nostro pubblico tenesse a questa partita ed è un regalo che ci siamo fatti e che abbiamo fatto ai nostri tifosi. Adesso, però, è il momento di continuare a lavorare e di costruire un'identità di gruppo. Il nostro obiettivo è cercare di mettere tutti i giocatori nella miglior condizione possibile per far si che possano dare il loro contributo alla squadra».



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