VIRTUS IMOLA, PARLA IL GM CARLO MARCHI
Siamo agli sgoccioli, con il countdown pronto a partire per la prima palla a due della stagione. L’Intech Virtus Imola è pronta ad affrontare l’ennesimo campionato di serie C Gold. Da protagonista.
Il “creatore” del nuovo roster 2021/2022, Carlo Marchi ha le idee chiare sulla squadra che sta completando la fase del precampionato.
Comincia un’altra stagione di serie C Gold e la Intech si appresta ad essere, nuovamente, una delle protagoniste. Ne convieni?
“Sinceramente penso proprio di sì. Sarà un campionato molto competitivo, con diverse squadre agguerrite e ben strutturate. Sicuramente, noi diremo la nostra, fino in fondo. Dobbiamo fare l’ultimo salto di qualità, rispetto all’anno scorso”.
La squadra è praticamente al completo ed il roster è fuor di dubbio molto competitivo per la categoria:
“La squadra che abbiamo costruito credo sia, senza dubbio, molto importante per la C Gold. L’abbiamo “assemblata” tra tante difficoltà, ma mi pare che il risultato sia notevole. Chiaramente sarò il livello delle altre squadre che incontreremo a dirci quanto saremo competitivi e a darci una dimensione in questo campionato”.
Tra i nuovi innesti, Galassi, Carella e il ritorno di Nucci, ma anche i due nuovi stranieri Seskus e Diminic: come si stanno ambientando?
“Dal mio punto di vista, mi sembra che si trovino molto bene, ma bisognerebbe chiederlo a loro per sicurezza (ride, ndr). Anche se, scherzi a parte, non ho nessun dubbio. Nucci conosce già l’ambiente, Galassi e Carella son giovani e si adattano bene al nostro ambiente, mentre i Domantas e Mise son professionisti che stanno già dando tanto in campo e nello spogliatoio. Inoltre i 4 confermati son stati bravi ad accogliere i nuovi, rendendo facile il loro inserimento nel gruppo”.
Dove può arrivare questa squadra?
“Seppur io non sia molto scaramantico (ride, a lungo, ndr), penso che questa squadra possa arrivare molto in alto, perchè ha tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ovviamente, è meglio stare e lavorare con i piedi per terra, perché sarà sempre il campo a decidere, non le parole o i pronostici. Però, la verità è che io ho una grande fiducia in questo gruppo, nello staff tecnico e nella società: i presupposti per fare bene ci sono tutti e ci batteremo per confermarli”.
Con le riaperture (lo diciamo sottovoce) dei palazzetti ai tifosi, seppur in numero limitato, il PalaRuggi e gli impianti emiliano romagnoli torneranno a sentire la voce dell’Armata Giallonera e dei tifosi della Virtus Imola:
“Mi aspetto tanto dalla squadra, ma mi aspetto tanto anche dai nostri tifosi che sono rimasti sempre vicino a questi colori, anche nelle ultime due stagioni “sporcate” dalla pandemia. Penso che abbiamo costruito un roster importante e, dunque, li aspettiamo numerosi al palazzo per tifare questi ragazzi”.