Le parole di Valerio Antonini a TpostNews che hanno provocato l'ira di LNP e del presidente Francesco Maiorana, che ha annunciato querela. Nello spezzone il presidente di Trapani torna sugli episodi del PalaDozza e se la prende - senza nominarli - con Andrea e Stefano Tedeschi, oltre ad annuciare di aver anch'egli querelato Maiorana.

La situazione di Bologna è una situazione surreale, in cui un intero palazzetto mi ha insultato dall'inizio alla fine con volgarità di ogni tipo. E' stato cercato di darmi un DASPO, che poi si è rivelato un DASPO a tempo, 10 minuti prima e 10 minuti dopo la fine delle partite, perchè non sapevano come uscirne. Un DASPO ridicolo.
Cos'ho fatto? Niente, ho solo preso insulti, e ho risposto a un dirigente che credo sia, anzi sono sicuro perchè poi l'ho riconosciuto, il figlio neanche del proprietario. Mi veniva anche male parlare col presidente della Fortitudo, non è neanche il proprietario, è stato nominato e di soldi non ne cacciava neanche uno. Mi veniva un po' difficile parlare con lui di sport e investimenti. Suo figlio mi fece il gesto delle manette a fine partita e io gli ho risposto mandandolo a fare in culo; credo di aver fatto la cosa che il 99% delle persone al posto mio avrebbe fatto. E da lì si è scatenata una cosa che era già preparata. La tifoseria di Bologna aveva già preparato tutto a tavolino, lo sapevamo che non volevano farci festeggiare. Per questo lo ritengo una vergogna assoluta dello sport e del basket, ma avallato da un delinquente più grande di tutti, che è il presidente della Lega di serie A2, il presidente Maiorana, che io ho denunciato.

Il video (dal minuto 9.54)

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