FOR PONTEVECCHIO – PSA 74 – 57 (25-17; 42-33; 61-42)
Pontevecchio: De Pascale 15, Martelli 3, Pappalardo, Tinti 7, Riguzzi, Verdi, Magagnoli 21, Mantovani, Di Rauso 21, Galassi, Bergami 5, Buriani 2. All. Lepore
PSA: Manzotti, Macchelli 2, Pulvirenti 3, Bertoni 9, Tamagnini, Marra 6, Frilli 2, Ritacco, Manzo 8, Govi, Biscaro 4, Saccà 23. All. Solaroli.

Dovevamo vincere e abbiamo vinto. Bene, molto bene! Contro una delle dirette concorrenti per i play-out abbiamo dimostrato che il nostro valore in questo momento è superiore. Se non fosse stato per un calo di concentrazione, plausibile, e di nervosismo, meno palusibile, nato a seguito di decisioni del duo arbitrale prese nel quarto quarto, questa partita poteva essere chiusa con un vantaggio ben più ampio. Comunque bene, anche in virtù del fatto che partivamo con rotazioni accorciate a seguito di vari malanni di alcuni dei nostri giocatori, vedi Pappalardo, Brancaleoni e Franchini e con la prima presenza ad onor di firma di Mantovani, che anticipava, per sopperire alle assenze, il suo ritorno in squadra dopo sette mesi di assenza. (ben tornato Manto!)
Partiamo forte da subito dando con un parziale di 6 a 0 frutto di ottime giocate in transizione di Magagnoli e De Pascale. A metà del primo quarto i nostri avversari, a zona allungata per quasi tutta la partita, ritornano sotto ed anzi in vantaggio di un punto. Noi non ci stiamo e grazie alla precisione dalla distanza di Tinti, Magagnoli e De Pascale, ritorniamo in vantaggio, toccando il +10. Finiamo il primo tempo sopra di 9, 42 a 33 grazie ad una "preghiera" da metà campo di "Maga"! Si ritorna in campo ancora più convinti e determinati e lo si vede dalla nostra difesa, dai tanti rimbalzi presi da Di Rauso e dagli uno contro uno difensivi vinti (ben tre sfondamenti presi dai nostri esterni). Manteniamo il vantaggio di 9 punti alla fine del terzo quarto, ancora con Maga che segna allo scadere, stavolta con un tiro ravvicinato in acrobazia. Il quarto quarto parte bene, arriviamo fino ad un +19 (61-42), ma ecco che a 5' minuti dalla fine di questo ultimo tempo, ci facciamo prendere da un calo di concentrazione e dal nervosismo. Nel giro di pochi minuti escono per falli Martelli, Tinti e De Pascale, in più c'è un tecnico alla nostra panchina. I modenesi ritornano a crederci ed arrivano a 3 minuti dal permane a -9 con palla in mano. A questo punto però i nostri, particolarmente bene in questo frangente Pappalardo, con una sola mano utilizzabile, a gestire la squadra, ritornano ad avere concentrazione ed efficacia difensiva, e così riusciamo con Bergami e Di Rauso a distanziare definitivamente gli avversari chiudendo la partita.

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