Finale! Sarà Emilia Romagna-Lazio (palla a due domani, lunedì, ore 18,30 al

PalaDozza) l’ultima gara dell’edizione 2016 del Trofeo delle Regioni, manifestazione

riservata alle rappresentative regionali Under 14 maschili e Under 15 femminili. I

biancorossi hanno sconfitto in volata il Veneto (52-50) e sfideranno il Lazio che ha

travolto, in maniera sorprendente, la Toscana.

Peccato, invece, per le ragazze che, orfane della Gilli, avevano disputato tre tempi

sontuosi prima di crollare nel quarto conclusivo contro il Veneto (48-52, lo score).

L’ultima sfida, finale 7°-8°, sarà alla palestra Moratello, domattina alle ore 9. Intanto

la Sicilia, dopo aver superato le “nostre” ieri, oggi si è ripetuta ed ha conquistato la

finale dove affronterà la corazzata Lombardia.

Potrete seguire mediaticamente la manifestazione in più modi. Il sito ufficiale è

http://www.fip.it/trofeodelleregioni, ma troverete maggiori informazioni e foto sulle

squadre dell’Emilia Romagna e non solo su www.fip.it/emiliaromagna e sulla pagina

Facebook https://www.facebook.com/fip.crer/

Foto anche sul profilo instagram #tdr2016bo

EMILIA ROMAGNA – VENETO 52 - 50

(14-13; 26-26; 41-36)

Emilia Romagna: Solaroli (Virtus BO) 2, Branchini (Vis 2012 FE) 6, Orsi (Virtus BO) 18,

David (S.G. Fortitudo BO), Flan (Ca’Ossi FO) 12, Ruina (Vis 2012 FE) 2, Fussi

(Compagnia dell’Albero RA), Lullo (Virtus BO) 6, Nobili (Virtus BO), Rossi (Vis 2012

FE), Guastamacchia (Virtus BO) 6, Betti (Anzola). All. Zanardi.

Veneto: Biancotto 6, Pianegonda, Pellicano, Formenton, Rossato 1, Mazzonetto,

Bisceglie 20, Adobah 17, Boateng 1, Cifonelli 2, Bellato 3, Buratto. All. Garon.



L’Emilia Romagna, in ordine temporale, è la seconda finalista. Il successo è meritato

dal momento che i biancorossi hanno comandato per circa trenta minuti su

quaranta, ma onore al Veneto e alla sua eccellente difesa.

Le primissime battute erano favorevoli all’Emilia Romagna (5-0, poker di

Guastamacchia), ma, poi, sull’asse Biancotto-Bisceglie, il Veneto si riportava sotto e

sorpassava sul 7-8 al 6’. L’equilibrio proseguiva sovrano fino al suono della prima

sirena, poi Bisceglie prendeva per mano i compagni (16 punti all’intervallo) e gli

ospiti tentavano la fuga in un paio di occasioni (14-19 e 20-24). Nel primo caso i

biancorossi avevano risposto con un break di 6-0, nel secondo, con un’ottima difesa,

erano riusciti ad andare al riposo in assoluta parità, con un canestro di Orsi ad un

secondo dal gong. Nella ripresa era botta e risposta Orsi-Adobah (34-32 al 26’), ma i

padroni di casa riuscivano a prendere un paio di possessi di vantaggio (41-35 e 45-

40) che, comunque, venivano annullati dalla coppia Adobah-Bisceglie (37 punti in

due). Da 45-45 a 49-45, poi nuova parità a quota 49 e fondamentale canestro di Orsi

del +2 al 39’. Rossato faceva 1/2 dalla lunetta a -31”, poi l’Emilia Romagna non

riusciva a tirare, commettendo infrazione di ventiquattro secondi. Time out Veneto,

rimessa in attacco, palla nell’angolo, raddoppio, recupero di Branchini e immediato

fallo ospite a -3”. Il giocatore felsineo, in forza alla Vis Ferrara, sbagliava il primo,

segnava, a sorpresa, il secondo, ma la conclusione di Adobah sfiorava soltanto il

ferro.





EMILIA ROMAGNA – VENETO 48 - 51

(15-7; 36-21; 41-34)

Emilia Romagna: Farnè (Magika Castel S.P.), Franceschini (Valtarese) 16, Quintini

(Basket Femminile) 6, Chierici (BK Parma), Palmisani (Happy BK Rimini) 3, Gianesini

(Tricolore Reggio) 9, Zavatta (Santarcangelo), Natali (Basket Academy Mirabello) 2,

Gilli (Basket Academy Mirabello) ne, Duca N. (Libertas Rosa Forlì) 4, Duca E. (Libertas

Rosa Forlì) 6, Nagy (BK Parma) 2. All. Della Godenza.

Veneto: Vaccarini, Viviani 7, Gulino 10, Gini, Salmaso, Peserico 10, Luraschi 10, Meroi

3, Djodj 2, Pastrello 5, Busnardo 2, Zennaro 3. All. Ruffo.

Un Veneto operaio espugna la Palestra Furla e conquista il posto nella finale per il

quinto posto, ai danni della selezione femminile, padrona di casa, dell’Emilia

Romagna. Gara piena di emozioni che termina con il sorpasso finale del Veneto,

sotto per tre quarti della gara, grazie ad un secondo tempo giocato con una

determinazione strepitosa.


Primo quarto giocato punto a punto fino a 1’32’ quando, con un parziale di 6-0,

dettato dai canestri di Eleonora Duca, l’Emilia si porta a otto lunghezze di vantaggio.

La seconda frazione segue l’andazzo del primo quarto: il Veneto si tiene a galla con la

precisione dalla lunetta del suo playmaker Viviani, ma a 2’42’’ dalla fine del primo

tempo, Franceschini suona la carica con una tripla e indica la strada per il parziale di

11-2 che manda le due squadre negli spogliatoi sul 36-21 (massimo vantaggio

emiliano). Il terzo quarto, però, vede risorgere la selezione di coach Ruffo: subito un

parziale di 7-0 che costringe Della Godenza al timeout. Il minuto sembra dare nuova

linfa all’Emilia che si affida alla Quintini per restare a distanza di sicurezza, ma il

Veneto è più determinato che mai e al suono della sirena, grazie ad una fase

difensiva notevole e i canestri della Gulino (10 punti a fine gara), il gap è solamente

di sette punti (41-34). Parte l’ultima frazione e dopo 2’02’’ si accende il capitano

Luraschi: appoggio a canestro per il pareggio (41-41) e due triple consecutive

meravigliose che portano a +6 la propria formazione. L’Emilia stordita prova ad

affidarsi alla classe della Franceschini che prova a fare quello che può, ma non basta.

L’ultimo tiro libero della Gulino, a 1’02’’ dalla fine, decreta il 48-52 che vede trionfare

il Veneto.



DA OGGI LA PREVENDITA DEL TORNEO PREOLIMPICO DI TORINO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE