CREMA-VIRTUS, IL PREPARTITA DI TICCHI
Parking Graf Crema vs Virtus Segafredo Bologna. Palla a due Sabato 1 Ottobre, ore 20.45 – PalaCus di Cagliari
Diretta: LBF TV
Arbitri: Wassermann S, Mignogna C, Pellegrini A.
Queste, le parole di Giampiero Ticchi alla vigilia della partita contro Crema, prima squadra ad affrontare la Virtus Segafredo nel campionato femminile.
“Penso che faccia molto bene all’intero movimento questa formula che prevede tutte le squadre presenti in un unico posto, promossa dal basket femminile. E’ anche un modo per vedere tutte le squadre e capirne i reali valori e i protagonisti in modo da valutare il lavoro fatto nel precampionato dalle proprie concorrenti. Di fronte, nella prima partita, avremo Crema squadra che l’anno scorso ha fatto un campionato eccezionale, conquistando poi la vittoria finale. Gioca con grande aggressività e dinamismo e ha un nucleo solido di giocatrici che sono insieme dallo scorso anno a cui sono state integrate le straniere: è risaputo che le squadre che vengono da una serie inferiore mantengono un gruppo coagulato e riescono a fare bene. La differenza tecnica c’è, ma non dobbiamo permetterci di abbassare l’attenzione e l’intensità. Dojkic? Intanto sono molto contento che non sia nulla di grave e che siano escluse fratture. Parlerò con lo staff medico e insieme decideremo se farla giocare o meno, ancora non lo sappiamo.“
Diretta: LBF TV
Arbitri: Wassermann S, Mignogna C, Pellegrini A.
Queste, le parole di Giampiero Ticchi alla vigilia della partita contro Crema, prima squadra ad affrontare la Virtus Segafredo nel campionato femminile.
“Penso che faccia molto bene all’intero movimento questa formula che prevede tutte le squadre presenti in un unico posto, promossa dal basket femminile. E’ anche un modo per vedere tutte le squadre e capirne i reali valori e i protagonisti in modo da valutare il lavoro fatto nel precampionato dalle proprie concorrenti. Di fronte, nella prima partita, avremo Crema squadra che l’anno scorso ha fatto un campionato eccezionale, conquistando poi la vittoria finale. Gioca con grande aggressività e dinamismo e ha un nucleo solido di giocatrici che sono insieme dallo scorso anno a cui sono state integrate le straniere: è risaputo che le squadre che vengono da una serie inferiore mantengono un gruppo coagulato e riescono a fare bene. La differenza tecnica c’è, ma non dobbiamo permetterci di abbassare l’attenzione e l’intensità. Dojkic? Intanto sono molto contento che non sia nulla di grave e che siano escluse fratture. Parlerò con lo staff medico e insieme decideremo se farla giocare o meno, ancora non lo sappiamo.“